Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 26/10/2002 - Ora: 09:04
Categoria:
Politica
Dopo l’inaugurazione, nella sala "Dante" dello stesso istituto, è in programma un convegno su tema del biomonitoraggio ambientale che sarà aperto dal saluto del presidente della Provincia di Lecce Lorenzo Ria, e dagli interventi del Dirigente scolastico dell’ITC "Costa" Nicola Greco, dell’assessore provinciale alle Politiche di Risanamento ambientale Roberto Palasciano, del dirigente provinciale del Settore Territorio e Ambiente Giovanni Refolo, dell’amministratore unico dell’Omicron Antonio Annibale e del presidente della Metapontum Agrobios Rocco Viglioglia, le due società che avranno la gestione del monitoraggio delle biocentraline.
Nel corso della mattinata Amedeo Serra, Biologo e responsabile scientifico della Omicron, relazionerà su "Il biomonitoraggio per il controllo dell’inquinamento ambientale", mentre Benedetto Degli Atti, primario pneumologo dell’Asl Le/1 Galateo, parlerà di "Inquinamento ambientale e patologie polmonari", in conclusione Antonio Miceli, ricercatore e docente di Ecofisiologia vegetale dell’Università di Lecce e Alessandro Merendino, responsabile della Unità chimica della Metapontum Agrobios parleranno, rispettivamente, di "Specie vegetali per la valutazione dell’inquinamento ambientale" e "Ruolo delle specie vegetali nella bioaccumulazione degli inquinanti tossici".
L’installazione della biocentralina va a completare un percorso che la Provincia di Lecce ha da tempo intrapreso mirato alla salvaguardia della salute pubblica, attraverso diverse iniziative finalizzate al monitoraggio della qualità dell’aria. E’ già in funzione una rete di centraline fisse di monitoraggio dell’aria dotate di sofisticati strumenti analitici elettronici.
Tale rete ha tre stazioni fisse di rilevamento collocate lungo la direttiva dei venti predominanti che spirano soprattutto in direzione nord-ovest sud-est, e precisamente a Campi Salentina, Lecce e Maglie e una stazione mobile per un monitoraggio temporaneo, utilizzata per monitoraggi di breve durata in località in cui venga individuata la necessità di conoscere lo stato dell’inquinamento atmosferico.
La nuova centralina cha la Provincia mette in funzione da sabato prossimo, rappresenta un passo avanti rispetto alle normali stazioni di monitoraggio chimico-fisico. Mentre queste ultime forniscono dati di tipo quantitativo e relativi all’istante di campionamento, la biocentralina darà un "monitoraggio di tendenza" che permetterà di stimare gli effetti biologici dell’inquinamento, dando informazioni più generali dello stato di salute dell’ambiente valutando i danni subiti dalla presenza di sostanze inquinanti da parte di organismi bersaglio. In più fornirà un intervento di polishing vegetale, per cui le piante fanno filtro all’aria respirata dall’uomo, assorbendo una parte degli inquinanti.
<
Data: 10/01/2023
La Via Appia Regina Varium, candidata a Patrimonio Unesco
Data: 19/12/2022
Nuovo treno regionale Lecce-Bari in un'ora e ventitre minuti
Data: 24/11/2016
Referendum Costituzionale: Le ragioni per una scelta
Data: 25/11/2025
Regionali 2025 Puglia, il nuovo governatore è Antonio Decaro
Data: 25/09/2025
Blasi contrario al consigliere supplente
di Maria Nocera
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati