Un serio allarme è stato lanciato dalle organizzazioni sindacali a seguito delle recenti polemiche sollevate da pubblici amministratori in merito al controllo degli impianti termici. Il senso e la portata di questo allarme è tutto in una nota della Cgil provinciale che afferma: «Il lavoratori dipendenti delle aziende Asea e Axa chiedono un incontro urgente per discutere la gravissima situazione determinatasi a seguito di attacchi ingiustificati ai lavoratori, apparsi anche sugli organi di stampa. Tali attacchi ledono fortemente la professionalità e la correttezza degli stessi.

Continua il disagio che i lavoratori subiscono a causa di atteggiamenti non corretti tenuti in questi ultimi tempi da sindaci, associazioni dei datori di lavoro e dai singoli cittadini. I lavoratori si dichiarano non più disponibili a subire. Pertanto si invita il Presidente della Provincia, l’Assessore provinciale competente e i legali rappresentanti dell’Axa e dell’Asea ad intervenire con urgenza e autorevolezza per il ripristino del vivere civile e per garantire la sicurezza morale e fisica dei lavoratori. Si propone di tenere l’incontro il 17/10 p.v. alle ore 10 presso la sede della Provincia di Lecce». Il Segretario generale della CGIL ha fatto presente che la richiesta di incontro è stata fatta anche per conto di Cisl e Uil provinciali. Il Presidente della Provincia di Lecce Lorenzo Ria ha comunicato la piena disponibilità all’incontro, che si terrà il 17 p.v., alle ore 10, presso l’assessorato alle Politiche del Lavoro. Nella nota di convocazione dell’incontro, il Presidente della Provincia ha anche sollecitato l’ingegner Giovanni Refolo, dirigente del Settore Ambiente, ad istruire per la data del 17/10/02 i ricorsi presentati, organizzati in prototipi, ed a convocare entro la stessa data, per deliberare nel merito, il Comitato paritetico appositamente costituito.