Anche la notte scorsa secondo le forze di polizia sono stati numerosi, favoriti dalle buone condizioni meteorologiche, gli sbarchi clandestini nel Salento dove sono stati rintracciati complessivamente circa 60 extracomunitari. Sono perlopiù albanesi trovati, a piccoli gruppi, da agenti di polizia sulle spiagge della parte meridionale della penisola salentina. Sono stati tutti condotti nel centro di prima accoglienza don Tonino Bello di Otranto per l'identificazione e le procedure di rimpatrio.

Nelle ultime ore sono partiti con traghetti di linea dal porto di Brindisi 27 albanesi, cinque iracheni e uno slavo entrati illegalmente in Puglia. Nei loro confronti erano stati emessi dalle questure pugliesi provvedimenti di rimpatrio. Intanto nelle ultime ore le condizioni del tempo e del mare sono nettamente peggiorate. La Guardia costiera è in allerta per prevenire eventuali incidenti in mare. I turni di vigilanza sono stati rafforzati. Secondo gli uomini delle Capitanerie pugliesi è possibile, comunque, che i clandestini tentino ugualmente di raggiungere la costa pugliese a bordo di gommoni o piccoli battelli con i quali partono solitamente dalla costa di Valona.