Si è tenuto questa mattina un incontro alla regione Puglia tra l’Assessore alla sanità, Michele Saccomanno, e le segreterie regionali della Fimmg (medici di base) e Fimp (pediatri), nel corso del quale è stato chiarito che la circolare regionale diramata in relazione alla problematica influenzale ha solo finalità preventive e che non esiste al momento alcun motivo di preoccupazione. Saccomanno ha precisato, infatti, che "l’obiettivo della circolare non era quello di penalizzare i medici di base ma semplicemente dare un’adeguata risposta assistenziale alla popolazione in modo tale da prevenire disagi ed evitare il fenomeno dell’ospedalizzazione selvaggia ceh avrebbe luogo senza il filtro dei medici di base". Il testo della circolare, infatti, precisa espressamente che va garantita "per ogni ambito territoriale di distretto e/o Comune l’apertura continuativa, dalle ore 8 alle 20 di ogni giorno feriale e dalle 8 alle 10 del sabato per un periodo di due mesi, degli studi associati, dove esistenti, e di studi singoli medici di Medicina Generale delle Aziende devono concordare con i professionisti interessati". Apertura dunque non di tutti i medici di base, ma di uno solo per distretto socio-sanitario o per Comune secondo lo stato di necessità. (ML)