Nel Consiglio Comunale del 10 novembre scorso, l’Assise cittadina ha deliberato la variante al P.D.F. del progetto definitivo per l’esecuzione dei lavori di una zona fieristica espositiva a supporto delle attività produttive. Dopo più di trent’anni il Comune ha deciso di approvare il progetto entrando in graduatoria per l’assegnazione dei fondi P.O.R. erogati tramite la Regione Puglia dalla Comunità Europea. La zona vasta 22.750 Mq si trova tra Ruffano e Torrepaduli, a pochi metri del Santuario di San Rocco. La spesa prevista per il progetto completo ammonterebbe a circa 3.500.000,00 euro, inoltre è compresa l’urbanizzazione primaria e secondaria dell’intera area e il collegamento con le maggiori strade Provinciali. "Ci sono voluti ben quattro anni di lavoro – commenta l’assessore al ramo Antonio Cavallo – per poter completare il progetto, questa prodotta ci sembra la soluzione più idonea." La zona è stata da sempre pensata come quella più adatta ad ospitare i due giorni della fiera di San Rocco (15-16 agosto), dato che le attuali strade utilizzate ad ospitare una tale mole di visitatori non bastano più. Ovviamente l’area dovrà essere fruibile per l’intero anno; da qui l’idea di dare alla città un’area attrezzata dove poter svolgere le attività commerciali e artigianali, non esclusivamente vincolata ai due giorni della festa. La sua realizzazione significherebbe l’eliminazione dei problemi logistici connessi alla fiera di San Rocco, durante la quale si riversano a Torrepaduli migliaia di commercianti. Come estensione l’attuale zona fieristica risulterebbe la più grande rispetto a quelle già esistenti nei paesi limitrofi a Ruffano. Ciò che il Consiglio ha approvato è il primo passo per la realizzazione di quest’opera che da anni è rimasta bloccata e lontana, provocando nelle Amministrazioni che si sono succedute notevoli problemi, non arrivando mai, di fatto, all’ approvazione di un progetto definitivo. "Siamo soddisfatti – conferma il Sindaco Fiorito- è un’opera che ci sta molto a cuore, soprattutto perché dopo trent’anni siamo riusciti a sbloccare l’iter per la sua realizzazione. E’ un’opera di cui Ruffano ha bisogno."