Sfonda il parapetto di Ponte Palatino, nel centro di Roma, e finisce con l'auto nel Tevere. Muore un ragazzo salentino di 23 anni, Alfredo Maria Capaldo che si trovava a Roma in quanto studente. L'incidente questa notte intorno alle 4. Sembra che l'auto, una Mini Cooper, stesse viaggiando a forte velocità quando ha urtato il parapetto del ponte. Il gruppo sommozzatori dei pompieri ha recuperato la vettura: il giovane era seduto al volante. Il padre della vittima è un assicuratore. Le ricerche continuano per verificare se a bordo della macchina ci fosse anche un passeggero, come avrebbe riferito un testimone. Nonostante le forze dell'ordine, e i vigili del fuoco in particolare, abbiano setacciato la zona e il fiume, però, del passeggero, non c'è traccia. Non è escluso, però, che la seconda vittima possa essere stato sbalzato fuori dall'abitacolo e spinto dalla corrente del fiume molto distante dal punto in cui si è inabissata la macchina. Il Ponte Palatino può essere percorso in entrambe le direzioni ed è diviso in due strette carreggiate, su ciascuna delle quali può transitare una sola vettura in larghezza. L'auto proveniva da Lungotevere Aventino e andava in direzione Lungotevere Ripa. Per permettere ai mezzi di soccorso di intervenire, Ponte Palatino e le strade circostanti sono state temporaneamente chiuse al traffico e deviate le linee dei bus.