La sensazione è strana. L'aria che si respira al mattino non è la stessa. Ovunque si volga lo sguardo si avvistano sirene blu, polizia, carabinieri e guardia di finanza. La città è blindata. La maggior parte della gente, stamane, ha evitato la metropolitana. Circa il 60% in meno di affluenza rispetto ai giorni normali. Poche auto per le strade e meno turisti in giro.
Tutti pronti per la grande manifestazione contro la guerra che partirà da piazza della Repubblica per terminare a Porta San Paolo. Diversi i punti di incontro dei vari gruppi di manifestanti. Dagli studenti in piazza Aldo Moro ai Disobbedienti in Piazza Vittorio. Tutti poi convoglieranno in Piazza della Repubblica alle ore 16.
Si spera che dopo i vari appelli dei politici e delle istituzioni, tutto vada per il meglio. Manifestare è un diritto di ogni cittadino ma non bisogna rispondere alla violenza con altra violenza...