L'"invenzione" di Amato consiste nell'offrire un abbozzo di progetto volutamente ambiguo, e questa potrebbe essere la sua forza. Dà per accettato il sistema bipolare uninominale, ma non sceglie se a sfidarsi ed alternarsi debbano essere (come avviene oggi) il Polo e l'Ulivo oppure il grande centro (da venire) e la sinistra. Lo strumento tecnico di questa scelta a doppio sbocco politico possibile è il "doppio turno eventuale". Si ricorre ad una seconda votazione di ballottaggio solamente se, al primo turno, nessun candidato ha superato il 40 per cento dei voti. (MN)

Questa soglia più bassa piace agli alleati dei Ds, perché di fatto li costringerebbe a contrattare il loro appoggio al primo turno perché, dall'altra parte, ci sarebbe un candidato del Polo in grado di raggiungere subito la maggioranza abbassata.
Lo chiamavano "il Dottor Sottile" per la sua abilità a sbrogliare le matasse più intricate della politica. E il tempo non sembra avere appannato le proverbiali capacità del professore (e ministro delle Riforme) Giuliano Amato, che ha offerto ai partiti una proposta di riforma elettorale che non ha ancora ricevuto nessun "no" categorico. Al contrario, l'offerta sta interessando molto il Partito popolare, l'Udr, i Verdi, i cossuttiani e via scendendo. Cioè i partiti di centro e quelli piccoli. Sta incuriosendo Forza Italia e viene valutata positivamente dai democratici di sinistra, anche se con molti "sì, ma". Tace per ora la Lega che cerca di capire se può avere un ruolo anche senza la contrattazione del doppio turno e sono freddi i dirigenti di An, che cercano di capire se veramente potrebbe rinascere il "grande centro" che li respingerebbe isolati a destra.
"E' l'esatta fotografia di un sistema non ancora assestato - sostiene Francesco D'Onofrio, costituzionalista del Ccd -. I sistemi assestati, invece, utilizzano o il turno unico o il doppio turno. Comunque, noi aspettiamo una proposta compiuta per intavolare una trattativa seria".
Giuliano Amato, di fatto, si limiterebbe ad offrire alle parti un campo di battaglia neutro sul quale potrà imporre la sua soluzione (centrodestra contro centrosinistra o centro contro sinistra?) chi avrà più filo da tessere.