La questione dell'impianto di smaltimento rifiuti di Cavallino è stata finalmente portata a soluzione. Il Commissario delegato, prof. Salvatore Distaso, ha adottato oggi il provvedimento di approvazione definitiva del progetto della piattaforma di rifiuti urbani a servizio dei comuni del bacino di utenza Le 1, così come previsto dal piano regionale dello smaltimento dei rifiuti. Il progetto approvato prevede, accanto alla discarica controllata, la realizzazione di una linea di selezione dei rifiuti urbani e di un impianto pilota per la stabilizzazione ed igienizzazione della frazione umida dei rifiuti. Accanto a tale impianto, il Commissario ha anche richiesto al comune di Cavallino di individuare nel proprio territorio un'area ove localizzare la linea di compostaggio dei rifiuti, completando così il sistema integrato di gestione dei rifiuti per il bacino di utenza Le1, per il quale risultano già in via di realizzazione altre due impianti, a Lecce e Campi Salentina, per il trattamento dei materiali provenienti dalla raccolta differenziata. La soluzione odierna è stata favorita da alcuni chiarimenti forniti dal Ministero dell'Ambiente e dal Dipartimento della Protezione Civile, in ordine all'applicazione di alcune norme contenute nell'ultima ordinanza statale in materia di emergenza rifiuti in Puglia. Si chiude così una vicenda che rischiava di determinare nel breve tempo una situazione di grave emergenza ambientale, oltrechè igienico sanitaria, nel territorio dell'area leccese. (MN)