Il Consiglio regionale pugliese ha approvato stamane, con l' astensione del Prc, una modifica alla legge regionale n.21 che prevede iniziative a sostegno delle cooperative sociali. Il provvedimento prevede la modifica degli articoli 2 e 4 della legge n.21 del '93 per prevedere e disciplinare la possibilita' di iscrizione nell' albo regionale anche delle cooperative sociali a scopo multiplo. Queste ultime sono quelle cui e' consentito di svolgere contemporaneamente sia le attivita' socio-sanitarie ed educative che quelle dirette all' inserimento lavorativo di persone svantaggiate nei settori del commercio, dell' agricoltura, del turismo e dell' industria. ''Sinora - ha spiegato il relatore del provvedimento, il consigliere Saverio Congedo - la normativa regionale non prevedeva questa possibilita' e quindi di fatto in Puglia alle cooperative sociali a scopo multiplo non era permesso stipulare convenzioni con gli enti pubblici; tale restrizione ha portato ad evidenti storture quali, ad esempio, quella di poter ipotizzare che un disabile fisico sia incapace di svolgere attivita' di ascolto in una casa di riposo per anziani, ma risulti idoneo come operaio in un calzaturificio, oppure che sia incapace di insegnare ai bambini ad operare su un pc ma venga considerato idoneo come bracciante agricolo''. ''E' evidente pertanto - ha concluso Congedo - l' opportunita' di una modifica alla legge regionale n.21 per far cessare il grave pregiudizio che provoca al futuro lavorativo di tanti giovani disoccupati e disabili''.