I gruppi di centro-sinistra alla Regione Puglia denunciano in una nota ''l' irresponsabilita' della maggioranza di centro-destra la cui latitanza continua a provocare gravi danni alla societa' e all' economia pugliese''. ''La disgregazione politica del centro-destra, gli scontri al suo interno, l' assenza di un minimo di cultura istituzionale hanno determinato - secondo i gruppi di opposizione - l' ulteriore rinvio dell' esame del piano urbanistico tematico-territoriale, la cui mancata approvazione provoca incertezza sugli operatori economici e scarica sugli enti locali responsabilita' che ad essi non spettano sul governo del territorio''. Pertanto ''l' intervento sostitutivo del governo, contestato dal centro-destra, e' quindi oltremodo doveroso perche' e' l' unica strada per mettere ordine nella politica di salvaguardia del territorio, obiettivo questo importantissimo per il futuro civile ed economico della Puglia''. In un' altra nota il vicepresidente della commissione urbanistica della Regione Puglia, Luciano Mineo, sottolinea che ''la seduta di oggi del consiglio regionale ha segnato l' ennesima sconfitta della maggioranza di centro-destra''. ''I pochi provvedimenti approvati, in particolare quelli sulla gestione dei pozzi artesiani - evidenzia Mineo - sono passati solo grazie all' apporto determinante della minoranza''. (MN)