Sanita', formazione e ambiente: sono i temi principali su cui i consiglieri di centrosinistra alla Regione Puglia intendono aprire ''un confronto con il centrodestra, la societa' e le categorie dei lavoratori nei prossimi mesi''. Ne hanno parlato oggi a Bari con i giornalisti i consglieri Sandro Frisullo (Ds), Mimmo Lomelo (Verdi), Michele Losappio (Rifondazione Comunista) e Pietro Pepe (Ppi). Per sollecitare il ''confronto'', i consiglieri hanno presentato mozioni urgenti al presidente del Consiglio regionale sulla formazione professionale, sull' emergenza ambientale e sulla privatizzazione dell' Acquedotto Pugliese.

''Le mozioni - hanno sottolineato i consiglieri - vogliono tallonare il centrodestra su aspetti importanti ed ancora senza soluzione mentre il Consiglio regionale attende risposte certe''. E' emblematica - secondo i rappresentanti del centrosinistra - la questione della privatizzazione dell' Acquedotto Pugliese, per la quale il Consiglio regionale a tutt' oggi ''attende di conoscere lo stato di trattativa con l' Enel ed il Ministero del Tesoro''. Polemici i consiglieri di centrosinistra non solo nei confronti di una giunta ''che non riesce a programmare'' ma anche nei confronti del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ''che - hanno detto - nel discorso inaugurale della 65/a Fiera del Levante, ha solo ripreso i temi della campagna elettorale''. ''L' unica cosa che il presidente della giunta regionale pugliese, Raffaele Fitto, ha finora portato a termine - ha sottolineato Pepe - sono le nomine ai commissari straordinari e la costituzione di agenzie''. I consiglieri di centrosinistra intendono - hanno concluso - ''incalzare il governo regionale''.