Crisi politica sfiorata nella coalizione di centro destra: il Cdl e' entrato in rotta di collisione con Forza Italia e Alleanza nazionale consentendo solo in extremis alla maggioranza di reggere ai colpi delle opposizioni sulla delibera per la graduatoria degli enti formatori, propedeutica all' approvazione del piano di formazione professionale '99-2000. Modificando solo in fase di voto finale la propria posizione, precedentemente di astensione, il gruppo Cristiano democratici per le liberta' (Cdl) ha consentito l' approvazione del provvedimento con un solo voto in piu' rispetto all' opposizione (26 a 25). Precedentemente una ''pregiudiziale'' sullo stesso argomento proposta da Silvia Godelli (Prc) era stata respinta con lo stesso scarto (21 contrari, 20 favorevoli), ma con l' astensione compatta del gruppo Cdl da tempo impegnato in un duro braccio di ferro con gli altri partner della maggioranza. Numerosi gli interventi su questo tema: Onofrio Introna (Sdi), ha sottolineato ''l' incapacita' politica e gestionale della maggioranza dimostratasi non piu' tale su un argomento fondamentale quale la formazione professionale''. Carmine Dipietrangelo (capogruppo Ds) ha parlato di ''stato di confusione e superficialita' della giunta non piu' sorretta da maggioranza''. (MN)