L'assessore ai lavori pubblici e all'ambiente della Regione Puglia, Giuseppe Semeraro, esprime in una nota ''il piu' vivo compiacimento'' per la protesta del ''Sindacato libero scrittori'' di Bari in relazione alla decisione del ministro per i beni culturali, Melandri, di escludere le biblioteche pugliesi dagli incontri culturali degli scrittori. ''Per la verita''' - dice Semeraro - la decisione ''ripropone l' atteggiamento già altre volte tenuto dal ministro Melandri allorquando la Regione Puglia ha sottoposto alla sua attenzione la necessità di doverosi scambi culturali con i Paesi di oltre Adriatico''. ''Infatti - prosegue l'assessore - pur di fronte ad una evidente realta', quale quella dei continui scambi tra Puglia e Paesi frontisti, ha ritenuto di non offrire alcun sostegno, anzi non si è nemmeno interessata al problema''. ''E' davvero incomprensibile che un ministro dello Stato - conclude - dimentichi la Regione Puglia nella individuazione di contenitori culturali, in considerazione anche della notevole attività culturale che questa Regione sta ponendo in essere''. (MN)