Interventi urgenti "per cancellare le quote latte degli allevatori ionici danneggiati dall' alluvione", sono sollecitati dal consigliere regionale Luciano Mineo (Ds) in un'interrogazione all' assessore regionale all'agricoltura. Agli allevatori della provincia di Taranto, ed in particolare del versante occidentale colpito dall' alluvione dell'8 settembre, - sottolinea Mineo - "stanno arrivando le multe relative al superamento delle quote latte attribuite a ciascun produttore". Inoltre "il latte alla stalla viene venduto al prezzo di 0,360 centesimi di euro al chilogrammo mentre le multe vengono calcolate ad un prezzo notevolmente superiore: 0,410 centesimi di euro". Gli importi delle multe in taluni casi, secondo Mineo, "sono di centinaia di migliaia di euro e, dunque, tali da mettere in crisi gravissima gli allevatori e produttori di latte". Anche a seguito del decreto Alemanno, intorno vicenda delle quote latte, sostiene Mineo, "si e' determinato un vero e proprio business (il costo delle quote e' passato 0,26 centesimi di euro a 0,70 centesimi di euro)". Nel ricordare che sabato prossimo gli allevatori della provincia di Taranto scenderanno in piazza per manifestare giustamente contro le quote latte, Mineo conclude chiedendo quali iniziative la Regione Puglia intende assumere affinche' la vendita del latte venga liberalizzata, "eliminando definitivamente le quote o, in subordine, vengano immediatamente sospese le multe presenti e passate".