Il presidente della giunta regionale pugliese, Raffaele Fitto, e' da ieri il commissario per l' emergenza socio-economica-ambientale in Puglia. L' ordinanza e' stata emessa dal ministro dell' interno, d' intesa col ministro dell' ambiente. Lo rende noto un comunicato della Regione. Con lo stesso atto sono stati conferiti poteri e compiti per far fronte all' emergenza sul territorio in materia di gestione dei rifiuti urbani, speciali e speciali pericolosi, in materia di bonifica e risanamento ambientale, dei suoli, delle falde e dei sedimenti inquinanti, nonche' in materia di tutela delle acque superficiali e dei cicli di depurazione. Con il provvedimento, che e' valido fino al 31 dicembre 2001, e' la prima volta - si evidenzia - che, dalla dichiarazione dello stato di emergenza in Puglia nel 1994, la totalita' dei poteri in materia di rifiuti e tutela delle acque viene ricondotta al presidente della Regione. ''Come si ricordera', infatti - si sottolinea - nelle precedenti ordinanze il presidente della giunta regionale, quando nominato commissario governativo, aveva ricevuto le funzioni straordinarie limitatamente al campo dei rifiuti''. L' ordinanza prevede una serie di novita': nel settore dei rifiuti, ad esempio, e' previsto il riadeguamento del programma approvato nel '97 alle normative successivamente intervenute; per le acque dovra' essere predisposto un nuovo piano regionale. (MN)