Le modifiche alla legge regionale n.3/2001, relativa alla ''disciplina dei regimi regionali di aiuti'', apportate oggi dal consiglio regionale pugliese consentono di ridurre notevolmente i tempi per la concessione di aiuti alle piccole e medie imprese. Lo rilevano il presidente della Regione Puglia, Raffaele Fitto, e l'assessore all'industria, Pietro Lospinuso, sottolineando l'aspetto positivo del provvedimento.

''Con tali modifiche - hanno detto Fitto e Lospinuso - la Regione ha recepito quanto contenuto nei Regolamenti nn.68-69.70 della Comunita' Europea, pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 13 gennaio, solo pochi giorni dopo l' approvazione, da parte del Consiglio Regionale, della legge n.3''. Di fatto, il recepimento del Regolamento riduce i tempi perche' esenta dall' obbligo di notifica alla Comunita' e prevede la sola pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Comunita' Europea (Guce). ''E' facile intuire - hanno sottolineato Fitto e Lospinuso - quanto questo costituisca elemento positivo per le piccole e medie imprese che, soprattutto qui in Puglia, sono il fulcro dell' industria regionale e, soprattutto, il nucleo portante per lo sviluppo strategico del settore. Con la legge cosi' modificata, si razionalizzano le modalita' di erogazione dei contributi alle imprese e, dopo la pubblicazione sul Guce, la Regione provvedera', attraverso uno specifico bando, alla erogazione dei contributi, utilizzando, a tal proposito, la risorse comunitarie e quelle rinvenienti dal fondo unico regionale''. Il nuovo testo di legge e' composto da dieci articoli.