A cominciare dalla prossima seduta, il Consiglio Comunale
di San Marco in Lamis vedrà tra le proprie file un componente in più. Tanto, in
rappresentanza del mini-consiglio dei ragazzi, designato lo scorso anno dopo una
competizione e votazione regolare , dagli studenti delle scuole di ogni ordine e
grado della cittadina, che conta in tutto un migliaio di elettori. Si tratta di
Valeria Ceddia, studentessa dell'ultimo anno presso il locale Liceo Classico
"Pietro Giannone".

Diciotto anni appena compiuti, la stessa è stata prescelta a larga maggioranza in
una recente riunione dell'organo elettivo. La sua elezione è stata salutata ed
accolta con viva soddisfazione non solo dal popolo dei giovani, ma anche da quello
degli adulti, perché serve a dare un tocco di rosa all'assise comunale, composta
esclusivamente da elementi dell'altro sesso. Quel ‘tocco' mancato' per un
pelo alle amministrative scorse, nonostante la massiccia presenza di quote femminili
all'interno di questa o quella lista. La giovane alla politica non è nuova, in
quanto figlia d'arte, ha già dimostrato la sua autorevolezza, come delegata nella
giunta, presieduta dal mini-sindaco, Antonio Modola, e di non aver peli sulla lingua
nel manifestare e battersi per la soluzione dei problemi emergenti della città,
come per esempio quello della costruzione di un canile, a Borgo Celano, per il
ricovero e l'assistenza dei cani randagi, il cui numero è cresciuto a dismisura
negli ultimi anni, a causa dell'abbandono e dell'incuria dell'uomo. Il suo
hobby preferito è quello della cura verso il suo Sally, una cagna di grossa stazza,
a cui vuole un mare di bene, avendolo cresciuto sin dall'infanzia. Non solo, ma è
interessata anche alla tutela dell'ambiente e all'abbellimento della cittadina e
soprattutto è decisa fino in fondo a dare il suo personale contributo e quello dei
suoi amici di cordata per tutte quelle iniziative rivolte al riscatto degli
adolescenti e dei giovani dai mali del consumismo e della devianza. Infine, si
promette di far valere il suo apporto, nonostante il limitato diritto di voto
consultivo.