Si è tenuta sabato presso l’ospedale "Vito Fazzi" una riunione per mettere a punto l’organizzazione della raccolta dei rifiuti all’interno della struttura del nosocomio leccese alla luce del nuovo contratto di appalto che riunisce nove Comuni (compreso il capoluogo). All’incontro hanno partecipato Daniela Cimminiello e Giampiero Frassanito in rappresentanza dell’ospedale "Vito Fazzi", il dirigente dell’Ufficio Unico per i Rifiuti dell’Ato Le/1 Fernando Bonocuore ed i rappresentanti dell’ATI Aspica-Ecotecnica che gestisce il servizio. È stato effettuato un sopralluogo presso tutti gli edifici al fine di ottimizzare le strategie per la raccolta, dal momento che il "Vito Fazzi" è uno dei massimi produttori di rifiuti della provincia di Lecce. Nei prossimi giorni saranno posizionati in diversi siti della struttura alcuni vasconi (con una capacità di 30 quintali) per la raccolta del multimateriale (plastica, cartoni, tetrapak, imballaggi e carta) e altri per il vetro e per il materiale ospedaliero. Inoltre, la Direzione Sanitaria dell’ospedale "Vito Fazzi" provvederà ad organizzare una campagna di informazione sulle nuove modalità di conferimento dei rifiuti, rivolta sia ai reparti sia alle ditte che effettuano i servizi all’interno del presidio ospedaliero. Queste soluzioni consentiranno di evitare che i cassonetti verdi utilizzati fino ad oggi non siano riempiti esclusivamente ed impropriamente da cartoni costringendo all’abbandono indiscriminato degli altri rifiuti.