Loizzo ha sottolineato che il settore risorse umane della Regione sta individuando 8 dipendenti che "andranno ad occuparsi di questa materia"
Al lavoro la Consulta regionale per la sicurezza stradale, presieduta dall’assessore ai trasporti, Mario Loizzo (Ds).
È stato istituito il centro di monitoraggio regionale per la sicurezza stradale (Cremst) e di questo ha dato notizia l’assessore a tutti i componenti della Consulta, riuniti questa mattina nell’aula del Consiglio regionale. Fanno parte di questo organismo, lo ricordiamo, gli assessori provinciali e quelli comunali delle cinque città capoluogo di provincia, l’Anci, le Prefetture e alcuni funzionari dell’assessorato regionale ai trasporti.
Circa il centro di monitoraggio, Loizzo ha sottolineato che il settore risorse umane della Regione sta individuando 8 dipendenti che "andranno ad occuparsi di questa materia".
Anche sulla istituzione del Comitato tecnico l’assessore ha dato buone notizie: "ben presto anche questa struttura sarà operativa".
Nel calendario degli interventi la prima tranche del Piano nazionale per la sicurezza stradale e la seconda, per la quale dovrebbero arrivare 9 milioni di euro dalla finanziaria del governo centrale.
"Non appena avremo certezza sulle risorse assegnate alla Puglia – ha detto Loizzo – potremo finalizzarle, fra l’altro spero di poter contare sulle risorse aggiuntive che il bilancio regionale potrebbe destinare al settore trasporti".
Il problema della sicurezza stradale è un mix di necessità di "implementazione delle infrastrutture e di attenzione ai comportamenti, sensibilizzazione delle coscienze su queste problematiche".
Il 90% degli incidenti stradali accadono non solo per inefficacia del sistema delle infrastrutture ma per comportamenti errati e arroganti, violazione delle leggi sulla sicurezza stradale, cattiva conoscenza delle regole".
Quindi, secondo Loizzo, con i progetti integrati di sicurezza stradale, con campagne specifiche di sensibilizzazione e una efficace comunicazione, si potrà certamente raggiungere l’obiettivo di una maggiore sicurezza sulle nostre strade.
"Occorre indurre la gente a comportamenti virtuosi –ha spiegato l’assessore Loizzo – anche attraverso campagne invasive e aggressive dal punto di vista della tipologia del messaggio utilizzato".
Sarà istituita la giornata regionale della sicurezza stradale. Un evento che diventi una scadenza annuale fissa e che rappresenti un momento di riflessione e di confronto, con una serie di attività culturali, di informazione e di spettacolo.
"La data non è stata ancora definita – ha detto Loizzo – per evitare che possa coincidere con le elezioni politiche che si terranno nella prossima primavera, la qual cosa renderebbe riduttivo l’evento con il rischio di strumentalizzazioni".
La Consulta ha discusso anche dei rapporti tra Regione Province Enti Locali istituzioni e associazioni con l’intento di rendere sempre più proficuo il sistema informativo capace di supportare le scelte strategiche e innovative che riguardano la sicurezza stradale e che deve vedere coinvolte tutte le realtà istituzionali e di volontariato.