E' stato sospeso e poi rinviato a data da stabilire per mancanza del numero legale il consiglio regionale che oggi, dopo avere varato quattro provvedimenti tra i quali quello sull' esodo volontario dei dirigenti, e' stato interrotto mentre era in corso la discussione sul controverso Piano urbanistico territoriale tematico (Putt), uno dei primi punti all' ordine del giorno. La sospensione e' stata determinata dal mancato raggiungimento del quorum verificata mentre si discuteva di una pregiudiziale al Putt. La seduta e' stata quindi sospesa per un ora, ma alla ripresa nel primo pomeriggio, si e' dovuto decidere per il rinvio perche' ancora mancava il numero legale. Prima dell' interruzione, la conferenza dei capigruppo aveva deciso di varare punti che avevano ricevuto il via libera all' unanimita' dalle commissioni referenti. E' stato cosi' approvato a maggioranza il disegno di legge che favorisce l' esodo volontario dei dirigenti regionali, la cosiddetta ''rottamazione dei dirigenti''. Coloro che vorranno usufruire dei benefici della nuova legge potranno andare in pensione anticipatamente ricevendo un premio, una ''tantum'', pari al 40 per cento della retribuzione lorda di qualifica. (MN)

Successivamente, sempre a maggioranza, e' stato approvato un disegno di legge che ai fini del contenimento della spesa per il personale provvede alla riduzione degli organici e articola una differente distribuzione tra i livelli secondo la recente legge di riorganizzazione degli uffici. Complessivamente il provvedimento prevede la riduzione di 200 unita' degli organici della Regione e una diversa distribuzione delle qualifiche. Il Consiglio ha infine approvato due proposte di legge, anche queste con voto a maggioranza: la prima riguarda argomenti di ricerca e utilizzazione delle acque sotterranee e la seconda proroga i termini di denuncia dello sfruttamento dei pozzi artesiani.