Con determinazione dirigenziale dell’Assessorato regionale all’Ambiente n. 120 del 16 dicembre 2002 sono stati aperti i termini per la presentazione delle istanze relative agli interventi comunali di risanamento dei siti inquinati o degradati. Si tratta degli interventi previsti nel programma di azione per l’utilizzazione dei fondi provenienti dalla "ecotassa" (tassa per il deposito in discarica dei rifiuti), già approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1972 del 13.12.2002.
Il provvedimento è stato pubblicato nelBollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 5 del 16 gennaio 2003.

I termini per la presentazione delle istanze sono fissati entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione.
Il programma di azione individua tre linee di intervento per le quali, oltre ai requisiti di accesso, stabilisce l’attribuzione del punteggio ed i seguenti criteri di selezione: 1) Bonifica dei siti degradati • priorità assoluta ai Comuni che dimostrino di aver adottato al 30/6/02 specifici regolamenti comunali finalizzati ad impedire l’abbandono dei rifiuti da demolizione, prodotti nell’ambito del proprio territorio; • seconda priorità in relazione alla superficie interessata dal degrado; • terza priorità in relazione ai volumi di materiale presenti ; • quarta priorità in relazione alla stima percentuale di rifiuti raccolti, destinati al recupero-riutilizzo; • quinta priorità in relazione alla eventuale contribuzione finanziaria assicurata dal Comune, 2) Interventi di caratterizzazione delle discariche comunali non controllate • quantità di rifiuti presenti; • dimensione dell’area interessata, 3) Primi interventi di risanamento e pulizia di siti carsici (grotte, lame, ecc.) ad elevato interesse ambientale, naturalistico e paesaggistico • superficie interessata dal degrado; • profondità del sito rispetto al piano campagna; • volumi di materiale presenti; • eventuale contribuzione finanziaria assicurata dal Comune.
Unici beneficiari dei finanziamenti contributivi regionali sono i Comuni - in forma singola o associata - i quali potranno presentare istanza riguardante una sola linea di azione e redatta secondo i criteri di selezione stabiliti.