Si e' svolto ieri un incontro convocato dall'assessore regionale pugliese alla formazione professionale e politiche dell'occupazione e del lavoro, Andrea Silvestri, ''per discutere della vertenza che riguarda i 1800 ex dipendenti delle Case di cura riunite di Bari''. Lo rende noto lo stesso Silvestri in una nota nella quale esprime ''un giudizio molto positivo sull'esito di questo che e' un primo incontro fortemente voluto dalla Regione per risolvere questa annosa vertenza che per troppo tempo ha visto 1800 famiglie senza alcuna certezza sul proprio futuro lavorativo''.

''Nella giornata di oggi - prosegue il comunicato - scadeva il termine per la presentazione di progetti di formazione professionale e ricollocazione. Oggi stesso la giunta regionale ha proceduto alla nomina del 'Nucleo di valutazione' a dimostrazione della grande attenzione che si sta dedicando alla vertenza degli ex dipendenti Ccr''. ''Secondo quanto emerso - prosegue Silvestri - sarebbe stato presentato un unico progetto realizzato da una 'cordata' composta da Mediterranea Bari, Bic Puglia Sprint, Csei Universus, Clips, Epcpep, Istituto superiore di sanita', Consorzio valutazione biologica e farmacologia, Lavoro e servizi per l'impiego, Spegea, Elea Olivetti, Soges, Anthea, Telecom, Api, Puglia e comunicazione, Interim 25''. ''Il progetto sara' ora oggetto di valutazione • conclude l' assessore • ma intanto e' interessante rilevare come su questo tema si sia trovata una cosi' larga intesa tra enti di formazione, imprese e agenzie di lavoro interinale e per la stabilizzazione''.