Via libera, con voto unanime, al nuovo regolamento interno del consiglio regionale che introduce la nuova commissione permanente, gli ''affari istituzionali il cui compito principale sara' quello di redigere il nuovo statuto regionale''. Su questo argomento si e' svolto un breve consiglio regionale sul quale c' era convergenza piena da parte di tutte le forze politiche che infatti hanno varato il provvedimento in vigore gia' da oggi. Si e' preferito proporre un regolamento ''transitorio'' puntando all' istituzione della commissione permanente affari istituzionali che, nel predisporre il nuovo statuto, dovra' necessariamente intervenire radicalmente anche sul regolamento. ''Sono state introdotte modifiche che vanno di pari passo con l' esigenza della comunita' e predispongono la Regione ad affrontare le prossime future sfide'', cosi' ha commentato il presidente del consiglio regionale, Mario De Cristofaro, fatto promotore delle modifiche. (MN)

''Importantissimo reputo - ha aggiunto De Cristofaro - il voto unanime del consiglio regionale concorde nel passare alla formulazione del nuovo statuto: si tratta di porre mano a modifiche che certamente andranno nella direzione di un federalismo compiuto, compatibilmente con quanto decideranno le forze politiche a livello nazionale su questo stesso argomento''. Con l' istituzione della settima commissione permanente, e' stato abrogato il comitato consiliare per il piano, un organo di programmazione le cui funzioni sono state superate dalla legge 199 che attribuisce nuovi compiti al presidente della giunta. Scompare anche la figura del consigliere-questore. Le altre modifiche apportate sono tutte di carattere tecnico e riguardano il funzionamento stesso del consiglio regionale.