La formazione professionale vista come una ''risorsa all' altezza dei tempi e delle situazioni''. Se ne è discusso oggi in un incontro promosso dalla sezione regionale Acli-Enaip al quale sono intervenuti, fra gli altri, i presidenti nazionale e regionale dell' associazione, Luigi Bobba e Pasquale Altamura. ''Finora per il sistema formativo - ha sottolineato Bobba - vi sono state soltanto delle intenzioni sulla carta, ma la sfida è concreta e occorre adesso verificare se vogliamo davvero entrare in Europa facendo investimenti sulla formazione professionale che è un fulcro dello sviluppo''. Secondo Bobba ''vi sono gli strumenti perchè la formazione professionale decolli nel nostro Paese, e tuttavia se non si riuscirà a rendere operative sul territorio le leggi tutto rimarrà nel limbo e non si avrà una formazione all' altezza del periodo in cui viviamo. con tutta una serie di servizi e programmazione che le competono''. Della situazione regionale della formazione si è occupato Altamura il quale ha ricordato che la Regione Puglia, in particolare, non e' ancora provvista di un piano di formazione professionale adeguato. (MN)

''La prima richiesta da fare - ha sottolineato Altamura - e' l' approvazione di un piano di formazione entro i tempi previsti per evitare che si accumulino, come e' successo negli anni scorsi, debiti rivenienti dai tempi morti che passano tra l' approvazione di un piano e l' altro''. ''Inoltre la Regione - ha aggiunto Altamura - deve una volta per tutte azzerare le situazioni pregresse dal punto di vista finanziario, ovvero togliere tutti i debiti finora accumulati che ammontano a circa 120 miliardi di lire di cui 20 miliardi pero' sono gia' stati impegnati nell' ultimo bilancio regionale''. Il tutto dovrebbe essere fatto - e' stato detto stamane - entro il 30 giugno prossimo, data entro la quale il decreto nazionale impone alle Regioni di legiferare.