Il Presidente del Consiglio, Romano Prodi ha concluso le sue vacanze a nella tenuta del Pizzo - una masseria fortificata del '400 con i soffitti a volta, immersa in 120 ettari di macchia mediterranea e con una spiaggetta privata - dove era giunto la sera del 18 con la moglie, due figli e la suocera. Il Presidente del Consiglio è partito alle 10:50 da Brindisi con l'aereo per Roma dove nel primo pomeriggio avrà un incontro (fissato da tempo) con alcuni colleghi di governo; la famiglia tornerà invece a Bologna in auto. (FM)

Prodi ha trascorso queste vacanze fra nuotate nell'incontaminato mare verde smeraldo dello Jonio, footing (quaranta minuti al giorno) e lunghe passeggiate (ogni volta una sessantina di chilometri) in bicicletta. Ha molto apprezzato la cucina contadina tradizionale, le grigliate di pesce e i dolci salentini. Non sono mancate visite nei centri storici di Gallipoli, dei centri vicini e di Lecce tra la curiosità e gli applausi dei passanti. Prodi - che nella masseria Pizzo è stato ospite di due suoi consiglieri economici, Paolo De Castro e Giulio Santagata, che da tempo trascorrono le loro vacanze in questa località e gliene avevano decantato le bellezze - ha avuto due colloqui telefonici con D'Alema che era in crociera con il suo "Ikarus" al largo delle coste della Croazia; una prima volta per ringraziarlo del fascio di fiori alla moglie che aveva trovato al suo arrivo e poi domenica scorsa, chiamato sul cellulare dal leader dei Ds, mentre il premier seguiva unaregata velica.