Solito copione in una seduta consiliare dominata ancora dai continui rinvii determinati da mancanza del numero legale. E' stata questa la conclusione anche della seduta odierna del Consiglio regionale che avrebbe dovuto segnare invece una presenza massiccia di tutti i consiglieri richiamati al lavoro dagli appelli lanciati nei giorni scorsi dal presidente della giunta, Salvatore Distaso (oggi assente giustificato), e con una lettera aperta dal consigliere Rosario Rinaldi (An) ai consiglieri della sua maggioranza richiamati ad osservare senso di responsabilita' e ad assicurare presenza in queste ultime battute di fine legislatura. Invece il principale argomento all' ordine del giorno - la prosecuzione della discussione sui piani urbanistici territoriali tematici - e' stato rinviato, rispedito in quinta commissione insieme con numerosi emendamenti, con l' impegno di ridiscuterli e di dedicare la prossima seduta consiliare ad un argomento monotematico come i piani urbanistici. Difficile fare previsioni circa la possibilita' di affrontare in commissione questo delicato argomento, considerando che l' assemblea si e' limitata a ratificare alcune delibere di giunta. (MN)

La riunione si e' poi sciolta dinanzi all' argomento riguardante i 1.500 miliardi stanziati per l' edilizia sanitaria. Il numero legale infatti e' mancato ancora una volta e il presidente dell' assemblea ha dovuto prendere atto della presenza di soli 24 consiglieri su 63 in aula, giache' alla verifica l' opposizione, ovviamente, ha abbandonato l' aula, facendo venire meno il numero legale. I lavori sono stati aggiornati alla prossima seduta programmata, quella dell' 8 febbraio.