La Giunta regionale, su proposta dell'assessore ai lavori pubblici Felice Amodio, ha ammesso a finanziamento i progetti presentati da tre Comuni della provincia di Bari, destinati al disinquinamento delle acque costiere. Si tratta di quattro interventi, per una spesa complessiva di 24 miliardi 853 milioni, cofinanziata dall'Unione Europea, dallo Stato, dalla Regione e, in parte, dalle amministrazioni proponenti. (MN) I comuni interessati sono Trani, per la costruzione della rete fognante nelle vie Corato e Capirro I e II (5 miliardi 200 milioni), Bisceglie, per l'adeguamento dell'impianto di depurazione e la realizzazione della condotta sottomarina (11 miliardi) e Andria, per la costruzione della rete fognante nella zona 167 nord (8 miliardi 313 milioni) e la ristrutturazione della stazione di disidratazione dei fanghi (340 milioni). Con un altro provvedimento, su iniziativa dell'assessore alla programmazione, Roberto Ruocco, la Giunta ha impegnato sul bilancio regionale 3 miliardi 474 milioni per il finanziamento del collegamento Puglia-Albania con un cavo sottomarimo a fibre ottiche, tra Bari e Durazzo, realizzato a cura della Telecom.