Le determinazioni dirigenziali diventano efficaci solo dopo il parere contabile: è da quel momento in poi che possono essere visibili da tutti. Questo in sintesi il senso della risposta che il presidente della Provincia di Lecce Giovanni Pellegrino ha inviato oggi al consigliere di Forza Italia Antonio Gabellone, a proposito dell’acquisizione di copie degli atti dirigenziali in esecuzione di provvedimenti della giunta provinciale. "La Provincia di Lecce ha approvato l’iter razionalizzato delle determinazioni dirigenziali nel 2003: l’iter, informatizzato mediante la procedura IRIDE, prevede che tali atti vengano archiviati elettronicamente e resi visibili dopo la firma del Dirigente dei Servizi Finanziari che li rende esecutivi", si legge nella nota firmata dal numero uno di Palazzo dei Celestini. "Da quel momento, quindi, i testi delle determinazioni dirigenziali sono disponibili per la consultazione e la stampa mediante il portale ULISS-e, al quale gli utenti abilitati possono accedere previo inserimento di apposita password che i Servizi Informatici hanno provveduto a comunicare a ciascuno di essi". "Inoltre, presso la Segreteria Generale è disponibile l’archivio cartaceo delle determinazioni dirigenziali, al fine di assicurarne la consultazione anche in formato cartaceo", continua il presidente Pellegrino. E aggiunge: "Se il problema di Gabellone è legato all’obsolescenza delle attrezzature informatiche in dotazione al Gruppo F.I., lo informo che con l’assestamento generale del Bilancio 2004 saranno stanziate le somme necessarie all’acquisto di nuove apparecchiature in sostituzione di quelle ormai obsolete attualmente utilizzate da alcuni Gruppi". "Confido, comunque, nella collaborazione di tutto il personale dell’Unità complessa Consiglio Provinciale e, in particolare, delle unità assegnate al consigliere Gabellone, affinché le difficoltà manifestate possano essere superate al più presto".