''E' questa una stagione decisiva per un assestamento istituzionale di alto profilo della provincia'' cosi' ha dichiarato Lorenzo Ria, presidente dell'Unione delle Province d'Italia, durante un incontro a Roma con il Presidente del Senato Nicola Mancino. Una delegazione dell'ufficio di presidenza dell'UPI e di alcuni presidenti della Province italiane, guidata dal presidente Ria, e' stata ricevuta infatti a Palazzo Madama. ''Il tema del localismo, cioe' di un sistema che ha bisogno di autonomie diffuse e di momenti di controllo'', ha detto Ria a Mancino, ''nel contesto di globalizzazione e internazionalizzazione dei mercati ha ripreso un ruolo e una funzione di primo piano e a questo spinge la legislazione comunitaria che incentiva lo sviluppo delle realta' locali''. ''In questo contesto abbiamo da fronteggiare varie sfide.
La prima di queste e' quella della sussidiarieta'. Rispetto alla sussidiarieta' non pensiamo che la provincia possa avere un ruolo fondamentale oggi il binomio istituzione sussidiarieta' e' diventato inscindibile''. Ha aggiunto poi: ''l'altro tema e' il federlaismo. Quello fiscale e' solo uno degli aspetti condizione preliminare ma non obiettivo finale. L'UPI punta ad un federalismo strutturale, a uno stato sostanzialmente federale con una camera delle autonomie al posto del pleonasmo rappresentato da Montecitorio e Palazzo Madama''. ''Il terzo tema e' quello degli statuti regionali, affinche' riconoscano il ruolo della provincia. (MN)