La protesta avverrà domani mattina alle ore 10. Atto simbolico di protesta civile con l'occupazione di un immobile fatiscente di proprietà privata, ubicato nel centro abitato di Lecce, ovvero di un rudere nello stato di estremo degrado che costituisce un serio pericolo per l'incolumità pubblica, al fine di sollecitare ed obbligare gli enti competenti ad intervenire con estrema urgenza per adottare tutti i provvedimenti del caso, compresi il sequesto e la messa in sicurezza urgente dello stesso immobile. LETTERA AL SINDACO DI LECCE Ill.mo Signor Sindaco di Lecce, il sottoscritto Piemontese Beniamino, coordinatore dell'Osservatorio Torre di Belloluogo, espone quanto segue: si è recato il giorno 3 marzo, alle alle ore 10.00, presso il Comando della Polizia Municipale di Lecce per chiedere di essere ricevuto dall'Assessore, dal Dirigente e dal Comandante o dal Vice Comandante della Polizia Locale. Scopo della sua visita era di chiedere di effettuare un sopralluogo presso alcuni immobili ubicati nel territorio comunale di Lecce per verificarne le condizioni statiche, igieniche e la sicurezza o l'eventuale pericolo da esse rappresentate per la pubblica incolumità. Nel caso non fosse stato ricevuto, il sottoscritto si riservava di compiere il sopralluogo in oggetto anche da solo. In riferimento a quanto esposto nei giorni scorsi, tanto per iscritto (in allegato) che a voce presso il Comando della Polizia Locale di Lecce, e direttamente al Signor Assessore Dott. lucio Inguscio, avendo -così come preannunciato - provveduto ad effettuare da solo (in compagnia di una troupe di Giornalisti) un sopralluogo presso uno degli edifici sospetti, e constatato di persona lo stato di gravissimo pericolo costituito dalle condizioni di estremo degrado e fatiscenza di un immobile privato allo stato di rudere pericolante e già crollato o in fase di crollo, che si trova ubicato nel centro abitato di Lecce, lungo la Via del Mare, e posto a pochi metri dalle popolose abitazioni del popoloso Quartiere "Stadio", il sottoscritto preannuncia che il prossimo venerdì 7 marzo c. a. alle ore 10.00 porrà in essere l'occupazione del suddetto immobile al fine di sollecitare ed obbligare gli enti competenti ad intervenire con estrema urgenza per adottare tutti i provvedimenti del caso, compresi il sequesto e la messa in sicurezza urgente dell'immobile fatiscente.