Firmato uno storico accordo che cambierà l'assetto viario tra Regione Puglia e province di Lecce, Brindisi e Taranto
La Regione Puglia in persona del Presidente p.t., on. dott. Nicola Vendola, residente per la carica in Bari, Lungomare Nazario Sauro n.33
La Provincia di Brindisi in persona del Presidente p.t., dott. Michele Errico, residente per la carica in Brindisi, Piazza Santa Teresa n.2
La Provincia di Lecce in persona del Presidente p.t., sen. avv. Giovanni Pellegrino, residente per la carica in Lecce, Via Umberto I n.13
La Provincia di Taranto in persona del Presidente p.t., dott. Gianni Florido residente per la carica in Taranto, Via Anfiteatro n.4
PREMESSO
che l'art. 99 del D. Lgs. 112/1998 conferisce alle regioni e agli enti locali, ai sensi dell'art. 4 comma 1 della L. 59/1997, tutte le funzioni di programmazione, progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete stradale e autostradale nazionale, compresa la nuova costruzione o il miglioramento di quelle esistenti, nonché la vigilanza sulle strade conferite;
che l'art. 19 del D. Lgs. 267/2000 attribuisce in capo alle Province le funzioni amministrative di interesse provinciale che riguardano vaste zone intercomunali o l'intero territorio provinciale nel settore della Viabilità;
che i riferimenti normativi sopra menzionati costituiscono il presupposto per la legislazione regionale in materia di viabilità e trasporti;
che la L.R. 20/2000 individua le funzioni di competenza della Regione e degli enti locali relative alle materie di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 nei settori delle opere pubbliche, della viabilità e dei trasporti;
che, in particolare, la Provincia di Lecce è dotata di una rete viaria estesa e capillare che, però, per la particolare conformazione geografica del territorio provinciale, risulta scarsamente permeabile rispetto ai flussi esistenti e potenziali, derivanti dalla domanda di trasporto su gomma (merci e persone) espressa dal resto dell'Italia verso la nostra Provincia e viceversa. L'elemento che concorre in modo determinante a marginalizzare la Provincia di Lecce rispetto al resto del Paese è di carattere infrastrutturale, poiché la principale via di collegamento del Salento alla grande viabilità nazionale è costituita solo dalla Strada Statale n^613 (Superstrada Lecce - Brindisi) e che per tale motivo, quindi, la Provincia di Lecce intende sviluppare l'itinerario, alternativo al precedente, lungo l'asse Jonico, che metta in comunicazione il Sud Salento con il polo industriale e portuale di Taranto e con il resto della grande viabilità nazionale e internazionale;
che la Provincia di Brindisi in funzione del potenziamento delle infrastrutture portuali e aeroportuali ritiene necessario attivare un sistema di area vasta fino ad arrivare ad un collegamento della città capoluogo con tutta l'area Jonico - Salentina (progetto dei due mari), con conseguenti favorevoli ricadute in termini di sviluppo in tutte le attività socio economiche che attengono il territorio (turismo, agriturismo, attività produttive, ecc.); in tale prospettiva ed in sintonia con le Province di Lecce e Taranto si agisce in direzione del consolidamento della vocazione polifunzionale del porto di Brindisi, rivolto alle più ampie direttrici di sviluppo che interessano attualmente l'Adriatico, a partire dal progetto delle Autostrade del Mare e della auspicata costituzione del Corridoio transnazionale n^8, in un approccio integrato sul territorio con particolare riferimento al polo logistico di Taranto e al contesto produttivo della penisola Salentina, naturale retroterra della provincia di Brindisi; il potenziamento degli assi viari principali di collegamento del territorio della provincia di Brindisi con il porto ed aeroporto, con la dorsale dell'interporto di Francavilla Fontana e con la dorsale adriatica che collega tra l'altro i comuni dell'area nord Brindisina (Fasano, Ostuni), rappresenta il naturale ed indispensabile intervento al fine di potenziare il sistema a tutte le attività già presenti sul territorio e a quelle programmate nell'ambito degli strumenti di programmazione economica e finanziaria degli interventi (PIT 7, PIT 8, PIS, PAT, APQ, Delibere CIPE nn. 20/04 e 35/05). Tale programmazione riveste tra l'altro prioritaria importanza strategica nell'ambito di una "infrastrutturazione" del territorio che riguarda le tre Province (Brindisi, Lecce e Taranto) già impegnate nella realizzazione del distretto agro-alimentare previsti nel PIT 8 che trova concreta attuazione nel Centro Servizi all'Agricoltura programmato nel Piano Annuale OO.PP. della Provincia di Brindisi e nei previsti interventi che riguarderanno la "retroportualità" del porto di Brindisi;
che la Provincia di Taranto intende realizzare la direttrice viaria "Litoranea Interna da Taranto ad Avetrana" in continuità con l'asse viario Avetrana – Nardò - Gallipoli, già programmato come "Strada Regionale n^8" al servizio dell'economia del versante provinciale orientale Jonico e dell'area sud della Provincia di Lecce; su questa direttrice viaria necessaria ad assicurare efficienza e sicurezza sia ai traffici turistici che ai traffici commerciali ed industriali indotti dal Nuovo Porto Industriale di Taranto e dall'annesso Distripark, si innesteranno le due direttrici trasversali che collegheranno l'area Nord del Brindisino con l'area costiera Jonica, e tra queste la Provincia di Taranto annette importanza strategica al collegamento da Ostuni a San Pietro in Bevagna collegando la Strada Statale n^7 nei pressi di Francavilla Fontana con l'abitato di Manduria;
CONSIDERATO
che il territorio delle tre Province è collegato dalla strada statale 7 ter, il cui potenziamento ed adeguamento è già presente nel Piano Decennale OO.PP. dello Stato ed individuato come intervento infrastrutturale strategico dalla Legge Obiettivo ;
che la suddetta arteria nonostante unisca i capoluoghi Lecce e Taranto attraversando il territorio di Brindisi, è stata a tutt'oggi adeguata solo in minima parte a strada extraurbana principale, pur rappresentando di fatto l'unica dorsale principale dell'entroterra salentino;
che gli interventi di adeguamento e potenziamento della SS 7 ter, la cui competenza non investe le tre Province, risultano di fondamentale importanza nell'ambito viabilità interprovinciale;
RITENUTO, pertanto, necessario dare esecutività alla programmazione prevista per le opere di potenziamento della SS 7 ter da parte degli Enti competenti;
LE TRE PROVINCE,
CON ATTO SOTTOSCRITTO IN DATA 23 MARZO 2006
PRESSO LA PRESIDENZA DELLA PROVINCIA DI TARANTO
HANNO CONCORDATO
di ritenere strategici e funzionali allo sviluppo del territorio gli interventi infrastrutturali di seguito riportati:
A)ASSE JONICO:
Adeguamento e Ammodernamento della Strada Provinciale "Nardò alla Strada Statale n^101 Lecce Gallipoli". L'intervento costituirà il tratto iniziale che permetterà l'accessibilità dell'area centro meridionale Salentina all'asse Jonico. La spesa complessiva da finanziare è pari a € 6,0 Meuro.
Circonvallazione di Nardò. L'intervento è elemento di raccordo tra quello precedente e l'asse Jonico. La Provincia di Lecce ha predisposto il progetto definitivo, per un importo pari a 4,5 Meuro, finanziato con propri fondi.
Adeguamento, allargamento e messa in sicurezza della Strada Provinciale n^359 Nardò - Avetrana. L'intervento permetterà di risolvere il problema pluridecennale della elevata pericolosità di questa arteria determinata dalle ridotte dimensioni della sezione stradale in relazione ai notevoli flussi di traffico veicolare, anche pesante, e ai frequenti incroci a raso esistenti lungo il suo sviluppo. L'arteria, collegandosi con la Strada Provinciale Avetrana- Talsano, realizzerà concretamente il collegamento da Santa Maria di Leuca al polo industriale e portuale di Taranto e da questo al resto del meridione ed in particolare con Calabria e Sicilia, favorendo, in tal modo, le relazioni economiche e sociali di tutta l'area Jonica. Per la messa in sicurezza di alcuni tratti della Strada Provinciale n^359 – Nardò - Avetrana – la Provincia di Lecce ha predisposto due progetti. Il primo per una spesa pari a 1,0 Meuro, finanziato con fondi ministeriali ed il secondo, dell'importo di € 250.000,00, finanziato con fondi propri. Per completare l'adeguamento, l'allargamento e messa in sicurezza del suddetto tratto la Provincia di Lecce ha predisposto un progetto preliminare, da finanziare, per un importo pari a € 36,0 Meuro.
Realizzazione della "Strada Litoranea interna" da Taranto ad Avetrana per la quale la Provincia di Taranto in data 29 luglio 2005 (prot. 45279) ha formulato alla Regione Puglia/Assessorato Trasporti il Programma tecnico-economico che prevede un impiego complessivo pluriennale pari a totali 243,8 Meuro dei quali 65,8 Meuro già nella disponibilità della Provincia di Taranto e di prossimo appalto a seguito della imminente ultimazione della campagna archeologica; i residui 178,0 Meuro da finanziare sono previsti per 145,8 Meuro in relazione alla costruzione della superstrada "Litoranea Interna" completa di raccordi alla fascia costiera, mentre 32,2 Meuro sono previsti per i percorsi turistici costieri e per la sistemazione delle aree turistiche balneari con annessi parcheggi; ne consegue che la spesa complessiva prioritaria da finanziare per la direttrice viaria principale Taranto – Talsano - Avetrana è pari a 145,8 Meuro;
B)PROGETTO DEI DUE MARI
Sulla direttrice Nardò – Avetrana ammodernata, si attesterà l'itinerario che la Provincia di Brindisi intende sviluppare nell'ambito del "Progetto dei due mari" con cui si propone di ampliare e completare la rete viaria che da Brindisi – via Mesagne – giunge al Comune di S. Pancrazio lungo il tracciato della Strada Provinciale n^74 (tratto in territorio di Brindisi) e prosegue sino alla località di Torre Lapillo lungo la Strada Provinciale n^109 "San Pancrazio Boncore" (tratto in territorio della Provincia di Lecce). A tale scopo è quindi necessario completare i seguenti interventi già in corso: completamento della circonvallazione di Mesagne, potenziamento della Strada Provinciale n^74, completamento della circonvallazione di San Pancrazio Salentino per un collegamento funzionale alla Strada Statale n^7 ter - tratto terminale - rappresentato dalla Strada Provinciale n^109 che porta alle marine dell'area Jonico - Salentina.
Al fine di mettere a sistema i comuni a nord della Provincia di Brindisi con il basso Salento, potenziando gli assi viari "trasversali" alle due direttrici di collegamento all'area ionico-salentina, sono previsti interventi mirati all'adeguamento e al miglioramento della sicurezza sulle strade provinciali ex SS 16 tratto "San Vito dei N.nni – Brindisi", ex SS 605 "San Vito dei N.nni – Mesagne", ex SS 581 "Ceglie M.ca – San Michele S.no – San Vito dei N.nni".
Il presente progetto, per quanto concerne il miglioramento dei collegamenti viari ai sistemi retroportuali e ai distretti agroalimentari si completa con la realizzazione del tratto terminale della circonvallazione di San Pietro V.co ed il completamento della strada di collegamento tra la SS 7, il comune di Oria e la SP 51 "Oria – Cellino S. Marco".
Più in dettaglio il progetto dei due mari troverà compimento mediante la realizzazione sistematica dei seguenti interventi infrastrutturali:
Tratto ricadente nel territorio della Provincia di Brindisi
La circonvallazione in corrispondenza del centro abitato di Mesagne, opera già in corso di realizzazione è necessaria per un collegamento tra la Strada Statale n^7 "Brindisi – Taranto" e la Strada Provinciale n^74, consentendo quindi l'immissione dei comuni della fascia sud della provincia di brindisi su un asse primario. L'importo complessivo per realizzare l'opera ammonta a 12,0 Meuro. E' stato già realizzato un primo lotto per un importo pari a 1,2 Meuro. Sono già stati effettuati investimenti per l'anno 2005 pari a 2,5 Meuro; è previsto nel Piano annuale OO. PP. 2006 un'ulteriore somma pari a € 500.000,00. Ulteriori somme per un importo pari a 1,7 Meuro trovano copertura nell'ambito delle somme attribuite dal Governo con la Delibera CIPE n^20/04. L'importo da finanziare ammonta dunque ad €. 6,1 Meuro.
L'ampliamento della Strada Provinciale n^ 74 "Mesagne – San Pancrazio Salentino" consistente nell'adeguamento dell'attuale sede stradale alla geometria della sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001 con la rettifica del tracciato, che costituirà così l'asse viario principale di raccordo con le direttrici previste nel programma degli interventi delle Province di Lecce e Taranto e nella eliminazione delle intersezioni pericolose mediante la realizzazione di rotatorie in corrispondenza degli svincoli con le strade provinciali SP 51 "Oria – Cellino S.M." e SP 67. La spesa complessiva per la realizzazione di tali interventi ammonta a 20,0 Meuro. Allo stato attuale la Provincia di Brindisi ha già in corso dei lavori su tale arteria per circa € 350.000. Inoltre ha stanziato nel Piano OO. PP. 2006, ulteriori € 250.000 sempre in riferimento a tale scopo. Ulteriori somme per un importo pari a € 1.300.000 trovano copertura nell'ambito del 2^ atto integrativo dell'APQ Trasporti, sottoscritto in data 22/12/05. L'importo da finanziare ammonta dunque ad 18,1 Meuro.
La circonvallazione in corrispondenza del centro abitato di San Pancrazio Salentino, opera già in corso di realizzazione, è necessaria per un più diretto collegamento tra le strade provinciali n^74 e n^66 sino alla immissione alla strada statale n^7 ter, in corrispondenza del tratto a quattro corsie già esistente di recente realizzazione, che si collega direttamente alla Strada Provinciale n^109 di competenza della Provincia di Lecce fino a giungere alle marine di Porto Cesareo. L'importo necessario alla realizzazione di tale opera è pari a 8,5 Meuro. Sono già in corso investimenti per l'anno 2005 pari a 1 Meuro, è previsto nel Piano annuale OO. PP. 2006 un ulteriore somma pari a 1 Meuro; ulteriori somme per un importo pari a 1,5 Meuro trovano copertura nell'ambito delle somme attribuite dal 2^ atto integrativo dell'APQ Trasporti, sottoscritto in data 22/12/05. L'importo da finanziare ammonta dunque a 5 Meuro.
Il potenziamento della ex SS 16 tratto San Vito dei N.nni – Brindisi rappresenta intervento di prioritaria importanza in considerazione del continuo aumento del volume di traffico diretto dalle aree del settore centro-nord della Provincia verso il capoluogo. Il progetto di potenziamento è mirato alla miglioramento della sicurezza stradale mediante l'eliminazione delle intersezioni pericolose in corrispondenza delle strade provinciali e comunali che intersecano la Ex SS 16, all'adeguamento della sede stradale alla sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001, alla rettifica plano-altimetrica del tracciato in corrispondenza dello scalo ferroviario di San Vito dei N.nni, alla sistemazione idraulica e alla sostituzione delle barriere di protezione (guard – rail). L'importo necessario alla realizzazione di tale opera è pari a 6 Meuro.
Il potenziamento della ex SS 605 "San Vito dei N.nni – Mesagne", consiste nell'adeguamento dell'attuale sede stradale alla geometria della sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001, nella eliminazione delle intersezioni pericolose mediante la realizzazione di rotatorie. Il progetto prevede il raccordo diretto alla circonvallazione di Mesagne e alla direttrice "Mesagne – San Pancrazio – Marina Leccese. La spesa complessiva per la realizzazione di tali interventi ammonta a 4,0 Meuro.
Il progetto di potenziamento della ex SS 581 "Ceglie M.ca – San Michele S.no – San Vito dei N.nni" prevede l'adeguamento dell'attuale sede stradale alla geometria della sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001. La realizzazione di tale opera è finalizzata a migliorare la arteria trasversale di collegamento della Bassa Murgia sia al capoluogo e quindi al porto ed aeroporto, sia alle due direttrici "Ostuni-Francavilla-Manduria-litorale ionico-tarantino " e "San Vito dei N.nni. – Mesagne – San Pancrazio – litorale ionico-leccese". La spesa complessiva per la realizzazione di tali interventi ammonta a 5,0 Meuro.
il completamento della strada di collegamento tra la SS 7, il comune di Oria e la SP 51 "Oria – Cellino S. Marco" opera già in corso di progettazione (1^ lotto) è necessaria per un collegamento tra la Strada Statale n^7 "Brindisi – Taranto", il comune di Oria e la Strada Provinciale SP 51. n^74. L'importo complessivo per realizzare l'opera ammonta a 5,0 Meuro di cui già finanziato per € 774.000,00.
il completamento della circonvallazione di San Pietro V.co ed il potenziamento della strada provinciale SP 84, permette la messa in rete dei comuni della fascia nord della Provincia di Lecce con la dorsale adriatica. L'importo complessivo per realizzare l'opera ammonta a 7,0 Meuro.
Il completamento della strada dei colli SP "Ostuni – Cisternino" costituisce il collegamento delle aree turistiche della Valle d'Itria ed in particolare il comune di Cisternino con Ostuni e con la direttrice di collegamento alla marina ionico-salentina. L'importo complessivo per realizzare l'opera ammonta a 9,0 Meuro.
Per quanto concerne il potenziamento della direttrice viaria Ostuni – Ceglie M.ca - Francavilla Fontana – Manduria – mare, la previsione concordata tra le Province di Brindisi e di Taranto fa riferimento ad una doppia serie di interventi a cura delle rispettive Amministrazioni ripartita come di seguito:
interventi a cura della Provincia di Brindisi: il progetto proposto prevede l'adeguamento dell'attuale sede stradale delle strade provinciali SP 22 "Ostuni – Ceglie Mca", SP 26 "Ceglie M.ca" e SP 54 "Francavilla F.na – Manduria" alla geometria della sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001 due corsie da 3,75 m e due banchine di ml 1,50 e la eliminazione delle intersezioni pericolose mediante la realizzazione di rotatorie. Per quanto concerne la SP 22 "Ostuni – Ceglie M.ca" è previsto l'adeguamento del tratto residuo della strada già interessata dai lavori di ampliamento. L'importo dei lavori da finanziare per l'adeguamento e ampliamento del primo tratto in territorio di Ostuni e dell'ultimo tratto direzione Ceglie M.ca è pari a 1,5 Meuro. Il progetto prevede interventi finalizzati a migliorare la sicurezza lungo la SP 26 "Ceglie M.ca – Francavilla F.na", mediante la realizzazione di rotatorie e l'eliminazione delle intersezioni pericolose con strade comunali attualmente regolate con impianti semaforici. L'attuale sede stradale necessita di adeguamento alla tipologia C1. L'importo dei lavori ammonta a complessivi € 2 Meuro. Per quanto attiene la SP 54 "Francavilla F.na – Manduria" tenuto conto che l'attuale sede stradale il progetto prevede in prossimità dell'intersezione con la strada comunale "San Marzano" la variante al tracciato con realizzazione di un cavalcavia. Il tratto in rilevato prosegue con la realizzazione di un cavalcaferrovia in corrispondenza della linea ferroviaria Brindisi – Taranto. Il potenziamento della direttrice Ostuni – Ceglie - Francavilla – Manduria, con l'eliminazione degli incroci a raso e la realizzazione di rotatorie, si inserisce nel progetto generale che prevede il completamento della circonvallazione di Francavilla Fontana (opera in fase di realizzazione da parte del comune di Francavilla F.na) ed il collegamento alla direttrice SS 7 Brindisi – Taranto. L'importo da finanziare per quest'ultimo intervento è pari a 16,5 Meuro, di cui una somma pari a 1,1 Meuro trovano copertura nell'ambito delle somme attribuite del 2^ atto integrativo dell'APQ Trasporti, sottoscritto in data 22/12/05. L'importo totale da finanziare a favore della Provincia di Brindisi ammonta dunque a 18,9 Meuro.
interventi a cura della Provincia di Taranto: le risorse necessarie dal confine della Provincia Jonica fino alla Strada Provinciale n^137 Manduria - S. Pietro in Bevagna riguardano l'adeguamento della Strada Provinciale n^98 Francavilla - Manduria, e la costruzione di una tangenziale esterna alla città Messapica per ml. 7300; completerà l'intervento l'adeguamento dell'intero tratto per ml 7.850 della Strada Provinciale n^137 Manduria - S. Pietro in Bevagna, fino alla connessione con la "Strada litoranea interna Talsano - Avetrana"; per realizzare l'intervento viario sopra descritto è necessario uno stanziamento per la Provincia di Taranto pari a 24,7 Meuro.
Tratto ricadente nel territorio della Provincia di Lecce:
L'ammodernamento della Strada Provinciale n^ 109 "San Pancrazio – Boncore", nel territorio della Provincia di Lecce, consiste nell'adeguamento dell'attuale sede stradale alla geometria della sezione tipo "C1" prevista dal D.M. Infrastrutture e Trasporti del 5 novembre 2001 due corsie da 3,75 m e due banchine di ml 1,50.
L'intervento dando continuità al "Progetto dei due mari", metterà in collegamento il sistema portuale e aeroportuale della città di Brindisi con la costa Jonica Leccese rafforzando l'accessibilità del sistema viario Salentino rispetto ai principali sistemi di collegamento stradale, aereo e navale, con conseguenti favorevoli ricadute in termini di sviluppo socio economico e turistico delle due Province.
Il progetto concorrerebbe a rafforzare il collegamento della pista di collaudo SASN di Nardò con la viabilità nazionale. Tale struttura potrebbe essere ulteriormente valorizzata utilizzandola anche per lo svolgimento di competizioni sportive inserite nel circuito internazionale delle gare automobilistiche. L'importo del progetto da finanziare è pari a 20,0 Meuro.
C)CIRCONVALLAZIONE DI CASARANO
La realizzazione di questa infrastruttura, oltre a decongestionare il traffico cittadino, consentirà di interconnettere le aree produttive degli hinterland casaranese e tricasino (aziende del Tessile, Abbigliamento e Calzaturiero), già interconnesso attraverso la tangenziale Ovest di Maglie, recentemente realizzata dalla Provincia di Lecce. In tal modo, si garantirà un percorso alternativo all'asse adriatico, che consentirà alla città di sviluppare i traffici commerciali sia verso l'area portuale e industriale di Taranto, sia verso le altre regioni meridionali utilizzando l'asse Jonico. Il costo complessivo del progetto è pari a 25 Meuro, dei quali 14,5 Meuro già finanziati (5.048.000 con il "atto integrativo dell'APQ Trasporti, sottoscritto in data 22/12/05; € 7.000.000. con la deliberazione CIPE 35/2005 e per € 2.452.000 con fondi propri) e i restanti 10,5 Meuro da finanziare.
Per quanto sopra premesso, considerato e descritto,
LA PROVINCIA DI BRINDISI, LA PROVINCIA DI LECCE
E LA PROVINCIA DI TARANTO
CON IL PRESENTE ATTO, PROPONGONO
ALLA REGIONE PUGLIA
DI CONVENIRE E STIPULARE
il presente protocollo, in ragione della strategicità degli interventi da finanziare e che possono essere esemplificati nel modo seguente:
Per la Provincia di Brindisi
La circonvallazione in corrispondenza del centro abitato di Mesagne (da finanziare per un importo pari a € 6,1 Meuro);
L'ampliamento della Strada Provinciale n^ 74 "Mesagne – San Pancrazio Salentino (da finanziare per un importo pari a 18,1 Meuro);
La circonvallazione in corrispondenza del centro abitato di San Pancrazio Salentino (da finanziare per un importo pari a 5 Meuro);
Il potenziamento della ex SS 16 tratto San Vito dei N.nni – Brindisi (da finanziare per un importo pari a 6 Meuro);
Il potenziamento della ex SS 605 "San Vito dei N.nni – Mesagne", (da finanziare per un importo pari a 4 Meuro);
Il progetto di potenziamento della ex SS 581 "Ceglie M.ca – San Michele S.no – San Vito dei N.nni" (da finanziare per un importo pari a 5 Meuro);
il completamento della strada di collegamento tra la SS 7, il comune di Oria e la SP 51 "Oria – Cellino S. Marco" (da finanziare per un importo pari a 4,2 Meuro);
il completamento della circonvallazione di San Pietro V.co ed il potenziamento della strada provinciale SP 84 (da finanziare per un importo pari a 7 Meuro);
il completamento della "Strada dei Colli" Ostuni – Cisternino (da finanziare per un importo pari a 9 Meuro);
Potenziamento della direttrice viaria Ostuni – Ceglie M.ca - Francavilla Fontana – Manduria – Mare – per la parte di competenza del territorio brindisino - (da finanziare per un importo pari 18,9 Meuro);
Per la Provincia di Lecce
Adeguamento e Ammodernamento della Strada Provinciale "Nardò alla Strada Statale n^101 Lecce Gallipoli" (da finanziare per un importo di € 6,0 Meuro);
Allargamento e messa in sicurezza Nardò-Avetrana (da finanziare per un importo pari a 36,0 Meuro);
L'ammodernamento della Strada Provinciale n^109 "San Pancrazio – Boncore (da finanziare per un importo pari a 20,0 Meuro);
Circonvallazione di Casarano (da finanziare per un importo pari a 10,5 Meuro).
Per la Provincia di Taranto
- Realizzazione della "Strada Litoranea interna" da Taranto ad Avetrana (da finanziare per un importo pari a 145,8 Meuro)
Potenziamento della direttrice viaria Francavilla Fontana – Manduria – Mare (progetto dei due mari)– per la parte di competenza del territorio tarantino (da finanziare per un importo pari a 24,7 Meuro).
In considerazione della valenza strategica del programma di infrastrutturazione viaria sopra descritto,
1.la Regione Puglia si impegna a reperire le risorse necessarie alla attuazione del programma medesimo con il ricorso a canali finanziari comunitari, statali e regionali;
2.le Province di Lecce, Brindisi e Taranto, in uno spirito di fattiva collaborazione, con la Regione Puglia si impegnano ad attivare tutti i procedimenti tecnici e amministrativi per la concreta realizzazione delle opere e per l'attuazione dei programmi infrastrutturali viari sopra descritti, in relazione alle disponibilità dei vari canali finanziari attivabili a livello regionale, nazionale e comunitario.
Letto e sottoscritto in quadruplice originale, presso la sede della Provincia di Taranto, il giorno dieci luglio duemilasei.
Provincia di Brindisi Provincia di Lecce Provincia di Taranto
(Michele Errico) (Giovanni Pellegrino) (Gianni Florido)
Regione Puglia
(Nicola Vendola)