Un codice di 12 cifre puo' rivelare l' identita' di chi scrive usando software Microsoft, anche quando l' autore desideri rimanere anonimo. Lo ha scoperto un programmatore del Massachusetts e la Casa di Bill Gates e' gia' corsa ai ripari, annunciando modifiche a tutela della privacy. Richard Smith ha scoperto che documenti creati usando i popolari 'Word' o 'Excel' di Microsoft portano con se' la 'firma' del loro autore. Un codice di 12 cifre (nell' ultima versione di Word e' di 32 caratteri) viene 'appiccicato' al documento dal computer che lo ha prodotto. E' il risultato della registrazione del programma Microsoft da parte del cliente. Come non bastasse la violazione della riservatezza, c' e' anche la beffa che chi usa software illegale e' potenzialmente piu' sicuro degli altri. Robert Bennett, portavoce di Microsoft, ha riconosciuto che il problema esiste e ha annunciato che la societa' sta preparando modifiche ai programmi, in modo da evitare lo spiacevole 'timbro' sui documenti. (FM)