Presentato presso la sala riunioni dell’assessorato regionale all’agricoltura, il Progetto esecutivo " A tavola con gusto", inserito nel programma interregionale "Comunicazione ed Educazione Alimentare", promosso e finanziato dalla Regione Puglia. L’iniziativa è stata illustrata dall’assessore all’agricoltura, Enzo Russo, dirigente del settore agricoltura, Antonicelli, dal dirigente dell’Ufficio Regionale Scolastico-Puglia, Lacoppola. Presente alla presentazione anche l’assessore al diritto allo studio e Pubblica Istruzione, Paola Balducci. "Il Progetto- ha detto l’assessore Russo- rappresenta un momento essenziale dell’educazione alla salute perché una sana e corretta alimentazione costituisce il presupposto fondamentale della prevenzione di un numero importante di patologie, con un inevitabile ricaduta in termini di costi sociali e di benessere individuale". " Ho voluto con forza essere qui- ha detto l’assessore Balducci, arrivando per l’occasione da Roma, per testimoniare proprio qui, con voi, una convinzione profonda: solo utilizzando appieno la sinergia che i vari livelli istituzionali possono e devono mettere in atto con la scuola, potremo ottenere dei risultati concreti. Un metodo, un approccio che occorre potenziare a qualunque costo e che fa sì che anche il mondo della scuola pugliese veda in noi degli interlocutori attenti e sensibili". Questo progetto, così come altri sviluppatisi nel corso degli ultimi anni e che hanno visto protagonisti i ragazzi della scuola primaria, disegna una scuola che si offre come occasione di lavoro e di esperienza, di ricerca e anche di divertimento su tematiche che proprio in quanto inestricabilmente connesse con l’esistenza dell’uomo, si prestano ad infinite connessioni ed itinerari di esplorazione. Destinatarie del progetto sono 1200 alunni di 22 scuole primarie della provincia di Bari. I ragazzi, nel corso dell’anno scolastico ( il progetto si concluderà nel febbraio 2006) visiteranno numerose aziende agricole, percorrendo percorsi monotematici dedicati al pane, al latte, al vino, alla frutta, alla verdura ed all’olio. " L’obiettivo non è quello- hanno sostenuto i relatori dell’evento- di far intravedere ai ragazzi scorci di un romantico passato destinato a non tornare, ma ad aver ben presente i prodotti più tipici del proprio territorio".