Non è dato sapere se presso la comunità terapeutica in Casarano ove si trovava ristretto agli arresti domiciliari aveva modo di sopperire al gran caldo di questi giorni grazie ad un impianto di climatizzazione. Certo è che di stare rinchiuso M.M., pregiudicato francavillese 54enne, proprio non poteva più. Tant’è che già in passato era scappato ancora dalla stessa comunità e persino durante un udienza di convalida in occasione di un altro arresto. Aveva forse in programma di andare al mare, o forse solo di tornare presso la propria abitazione, ove, perlomeno, se non di più confort, avrebbe ritrovato la propria convivente. Così, una volta allontanatosi arbitrariamente dalla comunità "Casa Amata" di Casarano, si è riportato in questo centro, ove è stato rintracciato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Francavilla Fontana. L’uomo, in effetti, è stato riconosciuto mentre girovagava in aperta campagna, dai militari, impegnati in un servizio di prevenzione di reati contro il patrimonio in danno delle abitazioni rurali, che lo hanno subito riconosciuto, ma che lo credevano proprio in quella comunità. Accertamenti sono tuttora in corso al fine di stabilire come l’uomo, privo di un qualsivoglia mezzo di locomozione, abbia potuto raggiungere il proprio paese o se, invece, sia stato favorito da terzi. E’ stato quindi arrestato per evasione e, dopo le formalità di rito, quindi, condotto al fresco! Forse non era proprio il refrigerio che cercava, ma lì rimarrà, invece, a disposizione del Sost. Proc. Dr Giuseppe De Nozza, sino all’udienza di convalida dell’arresto.