Un protocollo d'intesa per la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina e' stato firmato a Roma dalle Regioni Calabria e Sicilia. Aurelio Misiti, assessore regionale calabrese ai trasporti, e Domenico Rotella, assessore al turismo e ai trasporti siciliano, hanno sottoscritto l'accordo in piena Piazza Colonna a Roma, in piedi sotto il sole e davanti ai giornalisti, pochi minuti prima di entrare a Palazzo Chigi per incontrare il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Micheli. Al sottosegretario le Regioni chiederanno, come spiegato dall'assessore Misiti in una improvvisata conferenza stampa sempre in Piazza Colonna, che il governo ''dia seguito a quelle norme che consentono alle regioni di procedere ad intese con l'Ue per la progettazione, la realizzazione e la gestione dell'opera attraverso gare nazionali''. Il costo del ponte sara' di circa 10 mila miliardi ma, assicura l'assessore, dal lato economico l'operazione puo' essere definita un ''ponte fai da te, un ponte cioe' che nel giro di pochissimi anni ripaghera', attraverso il suo utilizzo, quanto speso per realizzarlo''. Al governo le Regioni chiederanno inoltre, continua Misiti, che ''il Tesoro assegni gratuitamente a Calabria e Sicilia le azioni della societa' 'Stretto di Messina spa', attualmente in possesso dell'Iri in scioglimento''. Infine, nel protocollo le due regioni chiedono assicurazioni affinche' ''il lavoro degli advisor non venga bloccato da manovre politiche''.