Pinochet non è comunque ancora un uomo libero: nell'annunciare la decisione che riconosce l'immunità, il giudice Lord Bingham ha annunciato che Pinochet, 82 anni, deve restare in stato di custodia cautelare in attesa che si chiarisca "se ci sarà o meno un appello contro questa decisione". Appello che dovrà essere presentato dal tribunale spagnolo. "Il postulante (Pinochet ndr) ha diritto, in qualità di ex capo dello Stato, all'immunità da procedimenti civili e penali nei tribunali britannici", ha spiegato il giudice Bingham. (MN)Pinochet, l'Alta corte revoca l'arresto LONDRA - Primo round a Pinochet: l'Alta corte inglese ha infatti deciso di revocare l'arresto all'ex dittatore cileno in stato di fermo nella capitale britannica su richiesta del giudice spagnolo Baltasar

Ora la battaglia legale si sposterà alla Camera dei Lord, la massima istanza legale della Gran Bretagna.
Comunque oggi sono stati invalidati i due mandati che pendevano sull'ex dittatore: il primo - spiccato il 16 ottobre - è stato respinto per motivi formali, errori linguistici contenuti nel testo; il secondo, presentato circa una settimana più tardi e basato sulle accuse di cospirazione, presa di ostaggi e tortura, perché secondo il Diritto britannico uno Stato non ha il diritto di perseguire il capo di un altro stato per delitti commessi su un altro territorio. La notizia della revoca degli arresti è subito rimbalzata in Cile dove sono cominciati i festeggiamenti in piazza. Come si ricorderà, Pinochet era stato arrestato il 16 ottobre su richiesta di Garzon che lo ha accusato di aver rapito, torturato e ucciso i suoi avversari politici nel corso dei 17 anni passati al potere. Pinochet, secondo l'accusa, si è reso responsabile di circa 4.000 assassini e almeno uno di questi avrebbe avuto luogo negli Stati Uniti. L'ex dittatore avrebbe inviato anche agenti segreti in Spagna ad uccidere i suoi nemici politici.