La Cgil pugliese ribadisce il giudizio positivo sul Piano Regionale della Salute. Il testo approvato dalla Giunta regionale e attualmente al vaglio del Consiglio rappresenta una significativa svolta nelle politiche sociosanitarie della Regione Puglia. Particolarmente apprezzabili sono le questioni relative alla lotta alle fragilità, l'aver reso i Distretti Sociosanitari il baricentro di una "nuova sanità", la riorganizzazione della rete ospedaliera e il voler fare della partecipazione lo strumento indispensabile per coniugare la domanda di buona sanità dei cittadini con l'offerta di servizi. Naturalmente occorre che vi sia una coerenza tra indirizzi e gestione concreta degli interventi. Per queste ragioni riteniamo indispensabile definire le priorità di intervento, assicurare una efficace governance regionale, stabilire un rapporto stretto tra risorse e servizi da attivare sul territorio.

È evidente che se il governo nazionale dovesse confermare i tagli al Fondo Sanitario e la messa in discussione degli interventi di infrastrutturazione sociale previsti dal FAS, le parti più innovative del PSR rischiano di non concretizzarsi e la stessa tenuta del sistema sanitario pubblico regionale potrebbe essere messa in discussione. Auspichiamo, pertanto, la rapida approvazione del Piano Regionale della Salute da parte del Consiglio regionale.