Oggi all'una e mezza l'Italia si fermerà, partirà il Mondiale di Calcio per la squadra di Trapattoni e, come avviene ogni quattro anni, l'Italia si ferma per seguire i propri beniamini ai quali, appunto, sono affezionati tutti gli italiani dalle Alpi alla Sicilia. C'è da registrare che la Nazionale di calcio è l'unica cosa italica che unisce popolazioni delle singole realtà locali divise in tutto il resto. Da non dimenticare che con i Mondiali di calcio si torna ad essere esperti e così, per le strade, in ufficio o in panetteria si sprecheranno allenatori e strateghi di pallone. Non sarà improbabile che le strade, intasate tutto il giorno, saranno deserte, dalle 13,30 di oggi fino al termine della partita. La partita di oggi contro l'Equador non dovrebbe impensierire il Trap, ma la cautela e la scaramanzia sono d'obbligo. Buoni Mondiali!