Palcoscenico delle grandi occasioni ieri sera a Taviano. Si affrontano in campo le uniche due squadre pugliesi della serie A2. Il derby è un traguardo importante ai fini della salvezza. Si parte in ritardo per esigenze televisive, la partita è stata trasmessa in diretta su RaiSat. Il Taviano non è lo stesso degli ultimi tempi. Parte invece a spron battuto il Molfetta che incamera subito i primi punti. Grande la prova dell'opposto venezuelano Matheus. Il primo e il secondo set passano rapidamente e gli ospiti se li aggiudicano senza soffrir troppo. Ma è in questi momenti che i ragazzi di Di Mattia vengono fuori. Il palasport li incita a gran voce, per l'occasione la Provincia di Lecce, sponsor dei salentini, ha regalato 300 bandierine giallorosse. Nella terza frazione Ancora & C. entrano in campo con un atteggiamento mentale diverso. arrivano subito sul 16-9 e poi tamponano gli attacchi avversari. Il quarto set vede lo spagnolo Falasca salire in cattedra. Macrì con una battuta delle sue chiude il parziale. Si va al quinto set. le squadre sono stanche e si gioca palla su palla. Sembra una partita interminabile. Si arriva sul 18 pari. Matheus mura Locanto e Paolucci sulla successiva azione commetta fallo di seconda linea causa un'errata ricezione. La Salento d'amare porta a casa solo un punto da un incontro che potrebbe rilevarsi fondamentale per la lotta salvezza. C'è però la nota positiva che ancora una volta la squadra presieduta da Walter Bruno sia riuscita a far muovere la sua classifica.