"Autolesionistico e strumentale". Così 1'assessore regionale all'urbanistica Enrico Santaniello ha definito il comportamento dei rappresentanti della Sovrintendenza ai beni artistici e culturali e dell'Ente parco del Gargano nel corso della conferenza di servizio di lunedì 2 marzo, tenuta a Mattinata su iniziativa dell'Amministrazione comunale, per esaminare alcune richieste di cittadini ed operatori turistici. '"Parco e Sovrintendenza - ha detto - hanno tradito non solo lo spirito e la lettera delle conferenze di servizio (strumenti di concertazione che servono a trovare soluzioni, non a registrare veti magari decisi preliminarmente altrove) ma anche i legittimi interessi delle popolazioni garganiche. I motivi di questo atteggiamento irresponsabile possono essere diversi. Dalla volontà ostruzionistica nei confronti di amministrazioni comunali di colore sgradito (ed in questo senso sono molto preoccupato per Vieste) a quella di 'punire' progetti o iniziative per le quali non si è stati preventivamente consultati. Di sicuro questo atteggiamento ostruzionistico non ha nulla a che vedere con presunte preoccupazioni di salvaguardia ambientale o paesistica, salvaguardia che questo Assessorato difende con il massimo scrupolo. E' soltanto una brutale operazione politica di 'prepotere', indicativa del modo in cui la sinistra intende gestire questa lunga campagna elettorale. Evidentemente, al Parco e alla Sovrintendenza non interessa quale prezzo dovrà pagare il Gargano, né essi temono il ridicolo dì inviare i provvedimenti all'esame del prossimo Consiglio dei Ministri (evidentemente hanno anche loro più fiducia in Berlusconi che in se stessi); ma forse ai cittadini il futuro del Gargano interessa".