Un'imponente operazione della Polizia di Bari contro lo spaccio di droga. Secondo quanto si è appreso, il clan in questione, del quale facevano parte anche alcune donne, era particolarmente agguerrito ed esercitava la propria attività anche con l'uso delle armi.

L'operazione, che è ancora in corso, è condotta da decine di agenti del commissariato di Barletta, della squadra mobile e del reparto prevenzione crimine della questura di Bari; vi prendono parte anche personale del reparto volo e unità cinofile. Il clan, secondo quanto si è appreso, operava in centri del nord barese, aveva la sua base operativa a Barletta e contava su figure emergenti della criminalità locale, subentrati a capi storici dello smercio di droga messi fuori gioco da precedenti operazioni di polizia.

Un'organizzazione dai sistemi risoluti, secondo gli investigatori, i cui esponenti erano pronti a fare ricorso anche all'uso delle armi per punire clienti 'traditori'. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip del tribunale di Trani su richiesta del sostituto procuratore Luigi Scimé, che coordina l'intervento in corso.