Per ricondurre l' Italia su un sentiero di sviluppo ''è essenziale proseguire nello sforzo in atto per accrescere la capacità competitiva del nostro sistema economico''. Tocca alla politica prenderne in mano le redini. Il 'leit motiv' del governatore della Banca d'Italia, Antonio Fazio, per una crescita sana e robusta dell'economia italiana è sempre lo stesso: va ulteriormente migliorata la funzionalità della pubblica amministrazione e del fisco, ''vanno snellite le procedure, anche con provvedimenti a carattere straordinario'', e i salari devono 'seguire' la variabilità ciclica e i mutamenti strutturali. (FM)

''L'Italia - ha detto il Governatore, intervenuto stamane a Loreto al convegno organizzato dalla delegazione pontificia per il santuario della 'Santa Casa' su ''Sviluppo della piccole e media impresa e occupazione'' - ha risorse imprenditoriali, professionali, di lavoro giovanile, di risparmio, per rispondere con successo alle sfide del nuovo, più competitivo contesto globale.

E' affidato alla politica, a tutti i soggetti che concorrono a determinarne gli orientamenti in campo economico, valorizzare appieno quelle risorse. E' necessario, e' possibile ai fini dello sviluppo, unire, in una visione di medio termine, al completamento del risanamento le necessarie riforme strutturali''.