A Palazzo di Città si sta mettendo a punto il programma di adempimenti necessari per procedere con il programma di interventi di arredo urbano sul Lungomare di Brindisi. E’ stato stabilito, infatti, che sarà possibile realizzare la "circolare del mare" (con tutte le strutture ad essa collegate) attingendo dai fondi disponibili per il sistema di tram attraverso cui saranno collegati i vari quartieri cittadini.

In tal modo, i dieci miliardi di vecchie lire del programma "Urban II" potranno essere utilizzati interamente per il Lungomare, partendo da un grande concorso progettuale. "Il nostro obiettivo – afferma il sindaco Giovanni Antonino – è di trasformare il Lungomare nel vero cuore pulsante della città. Il tutto, grazie anche agli interventi che stiamo ultimando in via Santa Chiara, a Palazzo Nervegna, nel complesso delle Scuole Pie, con il completamento del Teatro e con la ristrutturazione dell’ex cinema Di Giulio. In questa ottica, va letta anche la decisione di concedere una serie di incentivi a quanti avranno intenzione di localizzare attività commerciali nel centro storico ed alle imprese operanti nel settore della cultura e dell’economia sociale".
Va posto in risalto, poi, il finanziamento ottenuto per la riqualificazione delle "Mattonelle" (tre miliardi e mezzo di vecchie lire), una zona del centro storico trascurata per troppo tempo. Sarà possibile procedere con il rifacimento della pavimentazione, dell’illuminazione pubblica ed anche con altri interventi di arredo urbano. Ed a ciò si andranno ad aggiungere incentivi per i privati che effettueranno ristrutturazioni (abbattimento del 50% degli oneri di urbanizzazione) e per quanti vorranno avviare nella zona nuove attività imprenditoriali.