Il progetto è stato già finanziato
Arriva ad Otranto l'Istituto Alberghiero. Presto la costruzione della nuova scuola, attesissima dal territorio, che la Provincia realizzerà con 2.600.000 euro già finanziati.
La giunta provinciale, presieduta dal presidente Lorenzo Ria, ha dato il via libera oggi al progetto esecutivo della costruzione dell'Istituto Alberghiero di Otranto. La scuola, che sorgerà nei pressi della zona portuale, precisamente nell'area tra la via Orte e la bretella per il porto di Otranto, occupa una superficie di circa 2,5 ettari. I progettisti sono gli ingegneri Aldo Martina, Antonio Filoni e gli architetti Carla Pinto, Maria Lucia Scategni e Maria Sperti.
Dal punto di vista viabilistico la scuola si trova in una posizione strategica perché è servito dalla nuova viabilità di accesso al porto di Otranto. La relativa perifericità del sito è anche importante per gli aspetto legati al traffico stradale ed ai collegamenti via bus per i servizi agli alunni: si potrà accedere al sito senza necessariamente entrare ad Otranto, con la possibilità di stazionare in attesa dell'ingresso e uscita degli alunni e senza intralciare il traffico cittadino.
L'edificio nasce da una riflessione sul tema della costruzione in pietra, tipica di queste zone. La bellezza e fragilità del sito prescelto richiede una sensibilità nelle definizione delle forme e del materiale per questa architettura. La scuola si caratterizza, sicuramente, per il suo forte legame con il territorio, e ciò perché è stato effettuato uno studio sul landscape che non è inteso some una semplice sistemazione degli esterni ma come un vero e proprio progetto di paesaggio.
Una serie di muri paralleli in pietra definiscono il perimetro dello spazio scolastico, e sono un richiamo all'architettura delle masserie e alle pareti delle cave di pietra come quelle di Cursi.
Nel primo stralcio saranno compresi tutti i laboratori e 13 aule didattiche (10 saranno effettivamente utilizzate per la didattica e le restanti 3 saranno utilizzate per attività amministrative fino alla realizzazione del secondo stralcio).
L'edificio si articola in due nuclei principali, a loro volta composti da tre corpi paralleli, quello centrale a tutta altezza, per la distribuzione e quelli laterali che contengono su due livelli le aule, gli edifici ed i diversi servizi. L'accesso avviene dal lato nord est; due scale principali portano al piano superiore, mentre un ascensore garantisce l'accesso ai disabili. Le uscite di sicurezza si trovano alle estremità del fabbricato. Al piano terra si trovano la reception, i laboratori, inclusa la sala ricevimento e tutte le aule del biennio. Al primo piano trovano spazio gli uffici amministrativi, la biblioteca, il laboratorio informatico e le aule del triennio. Questa disposizione permette di ottimizzare i flussi interni e di rendere più accessibili le aree collettive.
"Con la realizzazione di questa scuola - dichiara il presidente della Provincia di Lecce Lorenzo Ria - assecondiamo il desiderio di un territorio, come quello di Otranto, che fa del turismo una delle sue prerogative principali. Nello stesso tempo continuiamo a perseguire concretamente il convincimento che non può esserci migliore investimento di quello fatto a vantaggio delle strutture formative. Ne sono testimonianza le 17 scuole che abbiamo consegnato sino ad oggi al territorio salentino".