"La Regione Puglia riconosce nelle comunità locali i reali destinatari degli interventi di partenariato internazionale e favorisce il rafforzarsi della cultura del partenariato fra comunità e stituzioni". Questo il portato fondamentale della recente legge regionale n.20 del 25 agosto 2003. Tutte le iniziative già promosse dall’amministrazione regionale in favore della cooperazione internazionale con i paesi in via di sviluppo, trovano dignità legislativa e regolamentare utile a definire i percorsi per la concreta promozione della cultura dei diritti umani. La Puglia, terra d’Europa, promuove i rapporti con i vicini Balcani istituendo la Conferenza permanente delle università balcaniche per la partecipazione allo "spazio europeo dell’istruzione superiore", così come altre collaborazioni e partecipazioni tra comunità locali, tutte coerenti con le iniziative e gli indirizzi europei e nazionali. La programmazione regionale sarà triennale con piani definiti annualmente. I soggetti promotori sono gli enti locali, le organizzazioni non governative, il mondo dell’associazionismo, istituzioni scolastiche ed universitarie, nonché il vasto mondo dei soggetti pubblici e privati attivi nel settore. Con successivo decreto del Pesidente della Regione, sarà istituito l'"Albo regionale dei soggetti operatori di partenariato, di cooperazione internazionale e di promozione della cultura dei diritti umani", a cui gli stessi soggetti promotori potranno iscriversi.