Di problemi non ne sorgono mai quando si tratta di ospitare, come capoluogo, gli eventi salentini. E' già successo al Premio Barocco, che da Gallipoli è stato ospitato a Lecce dal prossimo anno, e ora con la più prestigiosa e nota Notte della Taranta, il vero evento salentino che ogni attira e ospita centinaia di migliaia di visitatori ed estimatori della pizzica e della taranta. Il sindaco di Lecce, Poli, dopo aver criticato il servizio dei treni Sud Est che hanno accompagnato i ragazzi a Melpignano in occasione della notte più lunga del Salento, ora dice "Non c’è nessun problema ad ospitare l’Orchestra della Notte della Taranta a Lecce". Così il sindaco Adriana Poli Bortone accoglie l’invito del presidente della Provincia di Lecce Giovanni Pellegrino, che ha auspicato che anche il capoluogo salentino possa ospitare nell’immediato futuro una esibizione dell’Orchestra diretta da Ambrogio Sparagna, da anni protagonista del concerto finale del festival Notte della Taranta. "Accettiamo l’invito con piacere - continua il sindaco Poli Bortone - e proveremo ad individuare la location giusta. Più in generale, non ci tiriamo certo indietro sulla richiesta di collaborazione invocata dal presidente Pellegrino. Ribadisco, però, che gli inconvenienti sui trasporti che si sono verificati, di cui tanti giovani sono stati testimoni o sfortunati protagonisti, si potevano evitare. Quello che è successo è un dato oggettivo e proprio l’ammissione dell’assessore Merico di un sistema ferroviario vecchio ed insufficiente doveva indurre a non utilizzarlo. Altro che rilancio! Altra cosa - prosegue il primo cittadino - è la valutazione di un evento culturale che appartiene non ad una parte politica, ma al popolo salentino tutto, e che Lecce è disponibile ad ospitare. Se non lo ha fatto prima - conclude - è per il rispetto ad un piccolo Comune che con questo evento, negli anni, si è voluto connotare".