Ottava edizione dal 12 al 27 agosto, 15 giorni, 13 concerti, oltre 35 gruppi, concertone finale a Melpignano il 27 agosto
Sempre più ricco di eventi il calendario del festival La Notte della Taranta che per l'ottava edizione dal 12 al 27 agosto (Salento, Puglia) prevede 13 concerti in altrettanti comuni salentini più il concertone finale a Melpignano il 27 agosto, distribuiti in un arco di tempo complessivo di 15 giorni.
Oltre 35 i gruppi protagonisti dei concerti itineranti e numerose le attività collaterali come mostre, convegni, presentazioni di libri che accompagnano la musica, vera protagonisti di tutto il festival.
Sul palco della notte finale torna dopo il successo dell'edizione 2004 l'Orchestra Popolare la Notte della Taranta (70 elementi) diretta dal maestro concertatore Ambrogio Sparagana. Molti gli ospiti del panorama musicale nazionale, fra i quali Francesco De Gregori, Piero Pelù e Giovanna Marini.
I concerti avranno sempre inizio alle ore 22.00 e saranno come ogni anno ad ingresso gratuito. Informazioni per il pubblico 0836 43.40.56.
La Notte della Taranta è un progetto della Provincia di Lecce, dell'Unione dei Comuni della Grecìa Salentina e dell'Istituto Diego Carpitella realizzato con la Regione Puglia eil supporto della Camera di Commercio di Lecce. La produzione e l'ufficio stampa sono curati da Princigalli Produzioni.
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IL FESTIVAL (calendario allegato)
Il programma dell’intero festival propone ospiti scelti fra i gruppi più rappresentativi della scena della pizzica da Officina Zoè, Zimbarie, Ghetonia, ai Nidi D'arac, Arakne Mediterranea, Uccio Aloisi Gruppu; dal Canzoniere Grecanico Salentino ai Menamenamò e Alla Bua, accanto ad alcuni tra i più interessanti gruppi emergenti.
Il percorso tracciato quest'anno disegna un viaggio sonoro che dal Salento risalirà lungo parte della penisola per puntare lo sguardo verso l'area dei Balcani. Si farà tappa nella Bassa Murgia con Mario Salvi e i mastri dell'organetto di Villa Castelli, in provincia di Brindisi. Si incontrerà la Sicilia con i fratelli Mancuso e la tradizione partenopea con ‘E Zezi in un progetto speciale con Kumenei, un gruppo emergente della scena locale, e si arriverà inoltre sino alla musica di frontiera dell'est e della Mittleuropa (con la presenza del gruppo Zuf de Zur).
LA NOTTE FINALE (programma allegato)
Lo spettacolo di quest’anno, partendo dalle Terre del Salento e da un omaggio alla storia della riproposta del canto popolare italiano, ripercorrerà modi e forme espressive del patrimonio etnomusicale di tutta Italia che, nella pur grande varietà di espressioni regionali, sono comuni alla storia e alla cultura delle tradizioni popolari. Per questo i grandi nomi invitati a salire sul palco della notte finale porteranno qualcosa di altre tradizioni popolari della musica italiana e metteranno queste a confronto con le voci, i ritmi, le cadenze della pizzica, cuore pulsante della taranta. Questa edizione del festival vuole viaggiare fra le musiche tradizionali, partendo e tornando al Salento ma toccando altre possibili tradizioni, in una logica in cui il Salento promuove la pizzica come propria peculiarità, facendola incontrare con altre espressioni non già di generi musicali differenti (come in tutte le precedenti edizioni del festival) ma sempre dentro il solco della musica tradizionale. L’obiettivo è l’affermazione forte di una identità culturale che faccia del rapporto fra la pizzica e il Salento quello che in altre parti del mondo è il binomio flamenco-Spagna o fado–Portogallo.
In questa grande avventura l'Orchestra Popolare La Notte della Taranta ospiterà alcuni preziosi testimoni e compagni di viaggio, come Giovanna Marini, principale protagonista dell'indimenticabile Bella Ciao, Francesco De Gregori, "principe" dei cantautori italiani, Piero Pelù, grande personaggio del rock italiano, l'attrice Sonia Bergamasco e il cantante Pino Ingrosso. A ricongiungere idealmente il profondo nord con il profondo sud del Paese saranno invece il cantastorie comasco Davide Van de Sfroos e i salentini Sud Sound System, audaci sperimentatori di linguaggi musicali tra tradizione e innovazione.