Con il meeting finale svoltosi il 15 e 16 settembre, ha concluso le sue attività il progetto Adriatico Meridionale & Jonio Wet Lands System (AM.JO.WE.L.S.), avviato nel luglio del 2006. L'iniziativa, finanziata dal programma Interreg IIIA Italia - Albania, Misura 2.1, Azione 2., ha avuto come obiettivo la tutela e la valorizzazione delle zone umide costiere apulo-albanesi, attraverso l'attuazione di differenti tipologie di azioni e, in particolare, per quanto riguarda l'Amministrazione di Nardò, partner del progetto, la riqualificazione della zona umida "Palude del Capitano", destinando un finanziamento di circa € 488.000,00 per interventi strutturali di recupero, valorizzazione e fruizione. Al meeting ha preso parte l'arch. Antonio Vetrugno del Settore Urbanistica Ambiente, referente dell'Amministrazione Comunale e progettista degli interventi, che ha rappresentato nella giornata di ieri l'altro (16 settembre) i risultati raggiunti attraverso le opere realizzate sull'area. Il dott. Giovanni Antelmi, dirigente del Settore Politiche Comunitarie della Provincia di Brindisi, a tal proposito, al termine dell'intervento, si è pubblicamente complimentato per l'attività svolta dall'A.C. di Nardò e per il tempismo manifestato rispetto al cronoprogramma previsto dal finanziamento per l'attuazione degli interventi, di non facile realizzazione, considerato che con le risorse ottenute sono state anche espropriati circa 18 ettari di aree private, creando l'opportunità per la salvaguardia e la valorizzazione delle peculiarità ambientali dell'area naturale protetta. "Siamo contenti degli apprezzamenti ricevuti – ha dichiarato l'assessore all'Ambiente, Mino Natalizio - anche perché gli sforzi messi in atto sono stati notevoli ed i risultati raggiunti ci premiano. Il nostro impegno, dopo la salvaguardia e la valorizzazione dell'area umida , proseguirà verso la tutela di tutte le bellezze del territorio".