Una lotteria europea per il recupero dei siti Unesco e la richiesta di istituzione di un parco archeologico-ambientale nella Regione Campania.
Questa è la proposta formulata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nei giorni scorsi, dal Codacons e dalla sezione campana dell’Unesco. (GC)
Siti consigliati: Unesco
CodaconsDurante la conferenza stampa sono stati elencati i luoghi indicati dall’Unesco come patrimonio dell’umanità: il centro storico di Napoli, le aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata, la Reggia di Caserta, l’Acquedotto vanvitelliano a Valle di Maddaloni e il complesso settecentesco di San Leucio, il parco nazionale del Cilento e della Valle del Diano, i siti archeologici di Paestum e Velia, la Certosa di Padula e la costiera amalfitana.
Il Comitato Unesco-Codacons ha richiesto in primis la convocazione di una conferenza di servizi con la partecipazione dei rappresentanti dei singoli Comuni, province, comunità montane e soprintendenze. Inoltre, ha sottolineato la necessità di definire le aree che racchiudono i siti come "aree di tutela ambientale", nelle quali siano consentite nuove costruzioni o modifiche del territorio.
Secondo il Comitato, il Ministero delle Finanze deve "rendere permanente la destinazione degli introiti della Lotteria per il recupero dei siti Unesco".
(Gabriella Cuoco)